F.N.T. Liberi

Torniamo a scrivere delle nostre avventure in giro per l’Italia, dopo la trasferta di Cesena di Sabato scorso (31 Ottobre), che non abbiamo avuto modo di menzionare a sé per ovvie ragioni di tempo. Trasferta in cui i “Frentani Non Tesserati” hanno presenziato per merito di quattro componenti del gruppo a cui è stato purtroppo negato l’accesso sugli spalti del “Dino Manuzzi”. Non che questa sia una novità, ci mancherebbe, ma da ultimo ci tocca constatare che, fuori dalle mura di casa, ci vien dato veramente filo da torcere in termini di repressione. Tuttavia, consapevoli che il rischio possa valere ancora la candela, a distanza di pochi giorni ci organizziamo ugualmente per la sfida contro il Perugia, posticipata a Domenica 08 Novembre alle 17:30.

Da Lanciano ci muoviamo in sette unità, con un mezzo da altrettanti posti preso a noleggio la sera prima; la partenza la fissiamo sul presto, alle 04:00 (!) come orario indicativo, visto che in mattinata dovremmo passare dai fratelli di Montevarchi, sentiti in settimana. Tra battute e racconti dell’ennesima notte brava, trascorsa dai molti che hanno preferito mettersi in viaggio in “modalità after”, faremo ingresso sulla A-14 a meno di venti minuti dalle 05:00. Ne percorriamo un tratto breve, durante il quale ci fermeremo per una sacrosanta pausa caffè, fino al casello di San Benedetto del Tronto. Da lì procederemo sulla via di Norcia e passando per l’Appennino, dove ne approfittiamo per inaugurare il cinque litri di vino al seguito. In Toscana, all’altezza della Val di Chiana, entreremo di nuovo in autostrada; tappa d’obbligo all’area di servizio Badia al Pino per ricordare Gabriele, ad otto anni dal suo tragico omicidio, e poi finalmente giungiamo a destinazione.

L’appuntamento è davanti lo storico bar, covo per antonomasia del popolo di fede rossoblu. Nella tranquillità della situazione, ci accorgiamo però di essere in netto anticipo, se si considera che sono appena le 10:15. Pian piano, comunque, l’ambiente comincia a riscaldarsi con l’arrivo degli Ultras di casa, che oggi saranno impegnati a Prato contro la formazione della Maliseti Tobbianese. Birre a volontà e dell’ottimo Montepulciano made in Abruzzo colmeranno in continuazione i calici, avvalorando il motto che da quindici lunghi anni ci unisce: «Montevarchi e Lanciano sempre col bicchiere in mano!!!». Tra scambio di adesivi, materiale e qualche seria chiacchierata sul momento che le nostre rispettive realtà stanno attraversando, i ragazzi della Curva Sud ci omaggeranno con lo striscione “F.N.T. LIBERI !”. Stuzzichiamo qualcosa assieme, dopodichè, verso le 13:30 tocca salutarci davanti all’ultimo boccale e ringraziarli per l’accoglienza. Ogni volta è un piacere, si sa!

Noi, invece, ci tratteniamo al locale per dell’altro tempo: risaliremo in macchina solo alle 15:00. Eppure, nonostante l’intenso traffico incontrato in prossimità del capoluogo umbro, alle 16:15 riusciremo a portarci nell’ampio parcheggio situato affianco al Settore Ospiti del “Renato Curi”. Subito gli steward ci perquisiranno il portabagagli dell’auto, annotandone la targa. L’unica soluzione che ci comunica il funzionario di polizia in servizio è quella di trovare quattro persone che ci garantiscano i biglietti (per la partita in questione è infatti attiva l’iniziativia “Porta due amici allo stadio”). Soluzione alla quale ci opponiamo decisamente: in trasferta non ci andiamo con una ipotetica tessera nostra, figuriamoci con quella di terzi soggetti!

A guardarci attorno capiamo di non essere graditi; nessuno sembra stendere tappeti rossi e ce lo dimostra il fatto che, prima di abbandonare il familiare campetto da basket, veniamo identificati uno ad uno a mezzo videocamera e con la carta d’identità alla mano, manco fossimo i peggiori dei terroristi in circolazione. Quindi, lasciamo Perugia a match non ancora avviato. Ne seguiremo le sorti alla radio, durante il viaggio di ritorno, tra spezzoni di diretta e ripetute interruzioni, coi rossoneri che, seppur propositivi in fase offensiva, incasseranno due goal. Periodo no…

Alle 20:30 di sera (strano, ci avevamo perso l’abitudine così presto!) chiudiamo con fierezza il quinto tour stagionale.

Frentani non tesserati.

F.N.T. a Perugia