Diversi ragazzi sono stati multati o daspati per la coreografia messa in atto contro il Genoa: a tal proposito, la voce della Gradinata Sud, all’ indomani dei provvedimenti repressivi che hanno colpito alcuni loro componenti, proprio dopo il derby.
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Abbiamo ancora tutti negli occhi lo spettacolo mozzafiato della nostra Sud al derby. Fuochi d’artificio ed effetti pirotecnici ad illuminare la gradinata vestita di tutto punto con i nostri unici colori.
Tutta Italia ha ammirato ed applaudito. Nonostante ciò, diversi ragazzi sono stati raggiunti da multe e diffide per aver partecipato alla messa in scena di tale spettacolo. Piangerci addosso non è mai stato, e mai sarà, nel nostro stile. Riteniamo ingiuste le leggi che ci proibiscono di esprimerci liberamente quando si tratta di sostenere la Sampdoria. Gli strumenti di tifo che storicamente contraddistinguono il nostro modo di tifare non hanno mai fatto male a nessuno. Riteniamo sia un ingiustizia quella che stanno subendo i nostri ragazzi. Sono “colpevoli” di cosa? Di aver reso la Sud una meraviglia da ammirare prima di un derby?
Domenica, contro il Crotone, prima della partita, saranno in vendita fuori dalla Gradinata Sud delle magliette con impressa la scritta LIBERI DI TIFARE, offerta libera con donazione minima di 5 euro. I fondi derivanti dalla vendita delle magliette saranno utilizzati per sostenere le spese legali e pagare le multe recapitate cosi solertemente ai ragazzi.
Vi invitiamo a comperare la maglietta non soltanto per dare un aiuto concreto a ragazzi che come noi sono figli della Sud, ma anche come presa di posizione: vogliamo essere liberi di tifare, di tornare a colorare la nostra gradinata come una volta, di esprimere la nostra sampdorianità come ci è stato insegnato, di ricreare quel tifo spettacolare, emozionante, appassionante come facevamo puntualmente prima dell’introduzione di queste assurde leggi.
CHE LA SUD TORNI LIDERA DI TIFARE COME SOLO LA SUD SA FARE!
Gradinata Sud