Bella giornata ultras quella trascorsa allo Sporting Club di Nola: nell’impianto cittadino, i bruniani di casa hanno affrontato il Paolisi per la finale play off che vale l’accesso al prossimo campionato di Eccellenza.

Entrambe le società vengono da vicende extra-calcistiche che hanno fatto perder loro il primo posto
in campionato. Lo stadio è stracolmo, nel settore ospiti ci sono almeno 150 tifosi di cui un bel gruppo è rappresentato da ultras.

Entrano le squadre in campo ed inizia lo spettacolo. Coreografia nel settore di casa con un bandierone con su scritto “NOLA” completata da uno striscione sottostante che recitava “Siamo l’armata bianconera”, tutto racchiuso tra il fumo e i colori di torce e fumogeni. Nel settore ospiti invece, viene esposta una gigantografia della maglia del Paolisi il cui senso è completato dallo striscione “Vivo per lei”.

L’inizio del match è notevole, coreografie, striscioni e gran tifo. La partita scorre via con un sostegno assiduo e rumoroso: il settore nolano è una bolgia, con dei battimani fittissimi, torce e fumogeni a ripetizione; anche il settore ospiti è caldissimo e gli ultras paolisani, con lo striscione del gruppo capovolto, si distinguono per un gran bel tifo, portato avanti con generosità per tutta la durata del match. Da notare la presenza di sorani e fondani nel settore di casa.

Venendo ai messaggi su carta, c’è spazio per uno striscione per parte: nel settore ospiti viene esposto “Unica sentenza, Paolisi e Nola in eccellenza”, riferito proprio alle vicende extracalcistiche di cui sopra, striscione che viene applaudito da tutto lo stadio; sulla stessa lunghezza d’onda i Nolani: “CR Campania vaffanculo” ( dove CR sta per “Comitato Regionale”).

La partita in campo si conclude con una vittoria schiacciante del Nola per 5-0. Il settore di casa è ovviamente un ribollire di tifo, ma onore al merito anche ai paolisani, che nonostante il pesante passivo e sotto un sole cocente, hanno continuato a cantare senza soste, senza fermarsi davvero un secondo.

Alla fine del match bel gesto dei nolani, che applaudono i calciatori ospiti in ogni caso già ringraziati dai loro tifosi. Festa grande dunque per Nola, che approda sì ad una categoria superiore, l’Eccellenza, ma è senza dubbio stretta per una piazza del genere e non può che ritenersi un trampolino di lancio per il futuro.

Emilio Celotto.