007079fotocampoIl dirigente Antinori: “Il terreno di gioco è coperto da un metro e mezzo di acqua e fango”

BELFORTE DEL CHIENTI. Il maltempo sembra allentare la presa anche se la situazione nelle Marche permane gravissima. Piove ancora soprattutto nella parte meridionale della Regione dove sono previsti 50-60 mm di pioggia. Eccezionale la quantità di acqua caduta nelle ultime ore: tra i 100 e i 300 mm di pioggia. Da Pesaro all’Ascolano la situazione è ancora critica, diversi gli impianti sportivi distrutti e molte squadre sono state costrette a rinviare gli allenamenti. Tutti ricordano l’alluvione che spazzò via nel marzo 2011 il campo sportivo “Brancadoro” dove gioca il Casette d’Ete. Analoga situazione oggi a Belforte del Chienti (MC): il campo sportivo non c’è più. “Tutto distrutto, campo e spogliatoi allagati, la recinzione è stata portata via dalla furia dell’acqua – racconta uno sconsolato Roberto Antinori, dirigente della Belfortese, squadra di Terza categoria F attualmente in testa alla classifica con 15 punti insieme al Castelraimondo – il terreno di gioco è coperto da un metro e mezzo di acqua e fango, stiamo cercando di fare qualcosa ma non è semplice”. Il campo è comunale ma la gestione è della Belfortese. I danni? Si sta valutando, ma si parla di svariate decine di migliaia di euro. “Ci alleneremo a Tolentino, per fortuna – se così si può dire – la prossima partita la giocheremo in trasferta, in questi giorni ci daremo da fare per cercare di tornare un po’ alla normalità”.

[Fonte: marcheingol]