La gara che quest’oggi va in scena allo stadio “Domenico Tursi” di Martina, è quella che suscita il mio maggior interesse in zona in questa ventunesima giornata del girone H della serie D: da un lato i padroni di casa che viaggiano come un rullo compressore verso le parti alte della classifica, dall’altra i campani dell’Acerrana, neopromossi in serie D, protagonisti anche loro di una stagione fin qui positiva, stazionando al centro classifica e tenendosi a debita distanza dalla zona calda dei bassifondi.
La Curva Nord, dove prendono posto gli ultras di casa, vede formarsi centralmente un bel quadrato che si dà subito un gran da fare, offrendo un sostegno continuo e deciso per tutti i novanta minuti. Nel complesso ottima la loro prestazione grazie a una buona partecipazione dei presenti. Molto frequenti risultano le manate, che sono servite spesso per ricompattare il settore, il tutto assortito da una degna nota di colore regalata dai bandieroni in continuo movimento.
La tifoseria di casa si dimostra in gran vena grazie anche al buon avvio di gara della squadra che, nel giro di poco tempo, si ritrova in vantaggio per poi risolvere la pratica Acerrana con un tris al termine dei novanta minuti. I cori spesso coinvolgono tutto lo stadio, invitato spesso e volentieri a partecipare e a seguire i ritmi della Curva.
Dall’altra parte, non meno interessante si rivela la presenza ospite, infatti, nonostante Acerra non abbia un vasto bacino di utenza e con la difficile convivenza con realtà vicine che offrono sicuramente un palcoscenico calcistico di maggior richiamo, l’attaccamento e il seguito verso questa maglia non è mai mancato da parte dei suoi sostenitori.
Poco più di una trentina le loro presenze che, una volta compattate all’interno del settore formando un quadrato quasi perfetto, sono artefici di una gran prova con ripetuti battimani e cori secchi a più riprese. Nonostante il risultato di svantaggio, il tifo dei campani non ne risulta condizionato e non conosce mai pause.
Al triplice fischio finale, le due squadre si porteranno sotto i rispettivi settori prima di guadagnare gli spogliatoi: i martinesi a festeggiare con il proprio pubblico, gli ospiti a raccogliere comunque gli applausi di incoraggiamento da parte di chi li ha sostenuti in questa trasferta.
Catello Onina