Allo stadio Tursi di Martina Franca, per la 23esima giornata del campionato di serie D girone H, va in scena la sfida tra i biancazzurri padroni di casa e il Barletta. Torna quindi dopo meno di un anno questa bella sfida che, nel recente passato, era valsa spareggio promozione e finale di Coppa Italia di categoria, il tutto nel massimo rispetto che da un po’ di anni contraddistingue le due tifoserie fra scambio di chiacchiere e qualche birra nel pre-partita.

Nella curva di casa, dove di solito prende posto il tifo più caldo dei martinesi, bella la presenza nel blocco centrale, sistemata dietro gli striscioni di Curva Nord e Estremo Sostegno. Durante l’ingresso in campo delle squadre pregevole la riuscita di una torciata, con le torce appunto sistemate in sequenza nella parte bassa del settore. Buono il tifo durante tutto l’arco della gara con le bandiere sempre in movimento e frequenti battimani a farla sicuramente da padrone. Nel corso della prima frazione di gioco viene esposto uno striscione di rispetto nei confronti della tifoseria Barlettana, a conferma appunto, degli ottimi rapporti tra queste due tifoserie.

Dall’altra parte sono oltre 700 i sostenitori Barlettani che esauriscono quasi per intero i tagliandi a loro riservati, offrendo davvero un bel colpo d’occhio e regalando ad inizio gara una sciarpata molto suggestiva, che coinvolge per intero tutto il settore. Dal punto di vista canoro, i biancorossi offrono davvero un’ottima prestazione, nonostante la gara in campo non sia stata delle più coinvolgenti a livello emotivo. I cori vengono ben sincronizzati dai vari lanciacori che, nonostante siano dislocati a una certa distanza fra loro, riescono comunque a coordinarsi, in barba anche alla poco favorevole conformazione del settore. Durante tutto l’arco della gara tanti i battimani, caratterizzati dal ritmo del tamburo e accompagnati, come avviene di solito, dai bandieroni sempre in movimento. Allo scadere dei novanta minuti, i giocatori vanno a ringraziare i propri tifosi che non hanno mai mollato, cercando di trascinare la squadra nonostante il deludente pareggio finale. Animi opposti invece sotto la curva di casa, in virtù di un sorprendente Martina che continua a strappare punti preziosi alle “grandi”, con l’intento di raggiungere quanto prima l’obiettivo salvezza.

Catello Onina