Chiamati in causa, nostro malgrado, dalla nota diffusa dalla società ACR Messina ci troviamo costretti ad utilizzare lo stesso loro mezzo per fare chiarezza.
Pensavamo che una discussione a quattrocchi rimanesse tale senza la necessità di dover, unilateralmente, decidere di rendere pubblico un incontro voluto in primis dalla proprietà .
Anche stavolta, modi e tempi, sono stati sbagliati da gente che con il calcio vero nulla ha da spartire.
Confermiamo che un incontro c’è stato, così come i toni si siano mantenuti, com’è nel nostro costume, nell’alveo dell’educazione seppur con toni decisi da parte nostra.
Quello che forse è sfuggito ai nostri interlocutori, nonostante ribadito più volte e suffragato da decine di episodi menzionati, è che non abbiamo assolutamente fiducia in loro e che li riteniamo inadeguati a fare calcio. 
Invitiamo quindi la famiglia Sciotto a passare la mano come dichiarato nel loro comunicato.
Noi staremo alla finestra aspettando.

NOCS, URAGANO CEP, FEDELISSIMI, VECCHIA MANIERA