Anticipo serale di sabato per la terza giornata di Serie A nel quale si incontrano Milan e Bologna alla presenza di oltre 70.000 spettatori. Praticamente c’è il proverbiale tutto esaurito con l’unico settore a presentare qualche comprensibile vuoto che è quello dedicato agli ospiti.
La Curva Sud feudo del tifo rossonero appare strapiena ed è davvero impressionante nel suo impatto visivo quando canta, specie laddove si alzano selve di mani al cielo per accompagnare soprattutto cori contro i cugini interisti. Bandiere, bandiere a due aste e l’accensione di alcune torce sono invece la strategia scelta per fare colore. Alcuni striscioni infine, salutano l’arrivo nella grande famiglia rossonera, di alcuni nuovi piccoli tifosi. Fra l’altro, strana circostanza, anche i bolognesi espongono uno striscione di benvenuto ad una neonata rossoblù.
Venendo dunque agli ospiti, da Bologna arrivano circa 600 tifosi, sopraggiunti nel capoluogo meneghino con 7 pullman e auto private. I gruppi principali si dispongono nella zona più bassa del settore loro riservato, mentre il resto dei tifosi vanno ad occupare la parte alta in ordine sparso. Il loro tifo si riesce a sentire solamente nei momenti di pausa della Curva di casa ma le mani alzate ed i successivi battimani sono una costante, piacevole anche dal punto di vista del colpo d’occhio, irrobustito da stendardi rossoblu e qualche bandiera con davvero pochi momenti di pausa nella loro continua ed evidente partecipazione fisica al tifo.
Non sono mancate le polemiche dei bolognesi alla vigilia di questa gara riguardo al prezzo del biglietto, ben 33 euro più diritti di prevendita per il terzo anello, tagliando inizialmente in vendita solamente online ed acquistabile con carta di credito mentre poi a sorpresa, giovedì, l’acquisto è stato reso possibile anche in tre rivendite in città.
La partita in campo finisce con il più classico dei 2-0 per i campioni d’Italia, figlio di una prestazione con pochi svarioni al cospetto di un Bologna poco incisivo e al quale restano gli ultimi scampoli di calciomercato, nell’attesa di qualche innesto che sappia dare la scossa ad una squadra e conquistare la tanto attesa prima vittoria in campionato, magari già a partire dal prossimo turno infrasettimanale fra le mura amiche contro una Salernitana sulla carta abbordabile, ma che fino ad ora ha sicuramente giocato meglio le sue carte.
Luigi Bisio