Notoriamente e storicamente i tifosi spagnoli non sono mai stati tra i più caldi o ingestibili. Ancor più quelli di Barcellona e Real Madrid che, a parte i loro zoccoli duri più oltranzisti quanto limitati numericamente, sono per lo più rappresentati da semplici tifosi più interessati al lato estetico/commerciale delle loro compagini che non al suo sostegno attivo ed organizzato. La trasferta di Roma, come un po’ tutte le trasferte spagnole, sarà accompagnata da poche centinaia di tifosi, come riportato dall’Ansa, eppure la questura di Roma è riuscita a mettere in piedi un nuovo, ennesimo piano da delirio di sicurezza. Particolari misure di controllo in città, polizia spagnola coinvolta, solito apparato da guerra in zona stadio: fino a quando continueranno a dar loro la caccia, le streghe dovranno giocoforza esistere per mantenere in piedi questo carrozzone di sprechi in tempi di tagli, di arrampicatori e carrieristi sulle spalle di ragazzini che accendono un fumogeno, molto più facilmente perseguibili di delinquenti in giacca e cravatta. Tra gli applausi dell’opinione pubblica, si consumano così gli ultimi barlumi di democrazia e libertà.
MF
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(ANSA) – ROMA, 15 SET – Saranno poche centinaia i supporter del Barcellona che domani arriveranno a Roma per la partita di Champions contro la Roma. Il piano di sicurezza, deciso a un tavolo tecnico presieduto dal questore Nicolò D’Angelo, prevede anche l’utilizzo di personale di polizia spagnola che parteciperà attivamente ai servizi di prevenzione. Previste particolari misure di controllo in centro città e nei dintorni dello stadio per evitare che i tifosi del Barca possano venire a contatto con i tifosi giallorossi.