Sono circa 6.000 i presenti per questo posticipo televisivo del lunedì tra Modena e Fermana, col pubblico modenese che conferma il buon dato di presenze visto di recente.

La curva di casa è raccolta dietro gli striscioni di Avia Pervia, QBR e Vecchie Brigate. Non del tutto piena la Montagnani, ma comunque c’è un buonissimo colpo d’occhio.In generale un buon sostegno vocale in tutti i 90 minuti, un po’ attenuato nel finale di partita a causa del risultato sul campo che non tende a sbloccarsi. Non a caso, dopo 90 minuti di sostegno, al fischio finale la Sud modenese offre prima un “meritiamo di più”, poi un lampante “tirate fuori i coglioni”, viste anche le prossime uscite dei canarini (giovedì sera a Carpi e domenica in casa con la Reggiana).
Nell’arco della gara si segnalano vari cori per il Modena, per gli amici diffidati, contro la tifoseria reggiana, ed anche una simpatica carica tra gli stessi ultras modenesi, giusto per ravviare la serata.

Nella parte bassa della curva modenese sventolano senza sosta i bandieroni dei gruppi principali. Ad inizio ripresa la parte centrale della curva tira su le sciarpe; la stessa parte centrale vedrà accendersi qualche torcia, sempre nel secondo tempo.

I tifosi fermani si presentano a Modena in circa 50 unità, raccolti tutti nella balconata del settore ospiti, con i loro drappi posizionati in vetrata.
Tifo compatto quello degli ultras marchigiani, in varie occasioni si sentono dei cori secchi, sia per la squadra sia per gli amici diffidati.Un bandierone accompagna il tifo per tutti i 90 minuti, con l’aggiunta di qualche bandierina gialloblu ed una giallorossa, simbolo distintivo del comune di Fermo. Ben riuscita la sciarpata nella parte finale della partita, con tutti i presenti che alzano le loro sciarpe ad unisono. Si segnala anche l’esposizione dello striscione “Bentornato Mattia”, presumo per il rientro di un diffidato sui gradoni.

Al fischio finale gli ospiti raccolgono l’applauso della propria squadra, soddisfatti di questo 1-1 in terra emiliana.

Indifferenza totale tra le due tifoserie, al loro primo incontro ufficiale.

Giovanni Padovani