Prosegue il buon momento di forma del Modena, iniziato con l’’arrivo di mister Bollini sulla panchina dei canarini. Quest’oggi al Braglia ne fa le spese la formazione bolognese del Mezzolara, sconfitto dai gialloblu con un netto 3-0.
Sono circa 6.500 i presenti quest’oggi, in linea con la media dei presenti nelle precedenti occasioni: sicuramente qualche abbonato sarà rimasto a casa al caldo; non di certo i ragazzi in Curva Montagnani, presenti al solito posto dietro ai rispettivi drappi e striscioni.
Prima dell’inizio della partita scorgo lo striscione in omaggio a Sara Vignola, scomparsa lo scorso 13 gennaio.
Poi al centro della curva modenese, trova spazio il drappo degli HNITI, celebre gruppo della curva modenese nato nel 1999, che oggi viene esposto per celebrare il suo ventennale.
Sembra un salto indietro nel tempo, quando si nota il loro materiale, che nella sua storia ha sempre ben curato: anche oggi non si possono non notare i suoi segni distintivi, dal 2 aste “SPH” e quello con inciso “Tiratura Limitata”, dalla bandierina col puma al bandierone con impresso il logo del gruppo.
Consueto buon lavoro dei ragazzi a centro curva: anche dall’altra parte del campo (dove trovo spazio nel primo tempo) i cori arrivano a buon volume; apprezzabile la costanza con cui i ragazzi tengono i cori per svariati minuti, vista anche in occasione della trasferta di Voghera.
Nel primo tempo segnalo i classici cori per la squadra, per gli amici diffidati ed un simpatico “un maiale non può arbitrare” a seguito di numerose decisioni dubbie del direttore di gara contro la squadra canarina.
Nella ripresa mi posiziono sotto la curva, che parte con un’ottima sciarpata a cui si aggiungono bandierine a scacchi gialloblu e i bandieroni dei gruppi, quest’ultimi sventolati nei pressi della balconata centrale per tutta la partita.
Cito anche il “Ciao Paggio” esposto sullo striscione dei ragazzi di San Biagio, in memoria di uno storico tifoso venuto a mancare di recente.
Il sostegno non si ferma quando il Modena sbaglia il rigore, anzi, il sostegno aumenta col passare dei minuti. Un boato del Braglia festeggia la rete dell’1-0 siglata da Sansovini; partono i consueti sfottò indirizzati alla tifoseria reggiana.
Da qui al fischio finale saranno altre due reti per il Modena, con conseguente sostegno ad alto volume della Montagnani, che al fischio finale non solo omaggia la propria squadra che si raccoglie sotto al settore popolare, ma saluta i propri beniamini con un emblematico “Vi vogliamo così”.
Costante di stagione è trovare il settore ospiti vuoto; anche oggi è così, nessun tifoso del Mezzolara (che per chi non sapesse, è una frazione del comune di Budrio di provincia di Bologna) è presente al Braglia.

Francesco Passarelli