In gara 1 delle finali scudetto di pallavolo femminile, si incontrano Liu Jo Nordmeccanica Modena e Igor Gorgonzola Novara. Sfida a cui la squadra di casa riesce ad accedere come vera rivelazione, visto che in campionato si era classificata al quinto posto e in semifinale è riuscita ad aver la meglio della Imoco Volley Conegliano, ritenuta la grande favorita alla vittoria finale dopo il primo posto nella stagione regolare.

Per questo evento il palazzetto, per la prima volta in questa stagione, è quasi tutto esaurito. Alla fine si possono contare circa 4.800 persone a fronte di una capienza di 5.100.

Buona la presenza di entrambe le tifoserie, con la squadra di casa rappresentata dalla “Curva Ghirlandina” che espone lo striscione “IL SOGNO CONTINUA… NON SVEGLIATECI”. Poco al di sopra un altro striscione più piccolo con raffigurato un cuore, mentre la gradinata (quella posta davanti alle panchine) sfoggia un un lungo striscione giallo-blu-bianco-nero che per un paio di minuti copre tutto il settore.

La presenza da Novara si aggira su circa 100/120 unita, sparsi fra parte alta della gradinata e parte bassa. Si piazzano dietro un paio di striscioni quali “Baluardo Novara” e “Lilliput”, esibendo una semplice ma gradevole coreografia con i nomi delle giocatrici su due aste, completata dal lancio di diversi coriandoli.

Buono anche il livello canoro, combattuto soprattutto a suon di tamburi: se ne contano almeno una quindicina per entrambe le tifoserie… una vera battaglia, anche in campo, dove la squadra di casa riesce ancora una volta a sorprendere e vincere per 3-1.

Fabio Biso.