RItorno al Braglia per il Modena verso il quale, dopo la sonora sconfitta contro il Montevarchi in quel di Pontedera, affiora qualche mugugno, considerato che, almeno sulla carta, la squadra è una delle grandi favorite alla vittoria finale del girone B di Serie C. In tal senso, all’ingresso dei ventidue calciatori in campo, i gruppi QBR e Vecchie Brigate srotolano uno striscione in cui esprimono la loro delusione per questo inizio di campionato incerto e chiamano la squadra ad un pronto riscatto.

Il sostegno della Curva Montagnani per il Modena è comunque totale, dal primo al novantesimo minuto di partita, a mio giudizio meglio i primi 45 minuti rispetto ai secondi, facendosi apprezzare per la costanza nei cori, mentre nella ripresa c’è qualche pausa in più anche se il tifo resta comunque positivo.

Al repertorio classico della Curva, si aggiungono cori di sfottò in direzione delle tifoserie maggiormente rivali (reggiani, bolognesi e cesenati), oltre ai cori per la squadra ed i diffidati, tra i quali trova spazio un coro in omaggio di Eddy, tifoso gialloblu scomparso di recente.

Note di colore di quest’oggi: si vede un bandierone in più in zona Avia Pervia, che crea un bel colpo d’occhio assieme alle belle bandierine dei ragazzi dei QBR, che meriterebbero di esser sfoggiate in più occasioni.
Solito abbozzo di sciarpata nella ripresa, con purtroppo pochi ragazzi che si uniscono all’iniziativa della zona centrale.

Al fischio finale la squadra del Modena festeggia il 2-0 finale coi propri tifosi, per la gioia dei circa 3.000 presenti di quest’oggi.

Mestamente vuoto il settore ospiti, nessun tifoso viterbese visto oggi a Modena, con la squadra laziale che si ripresentava in questo stadio dopo la bellezza di 49 anni, dalla lontana stagione 1972-1973, ma rispetto al passato remoto o prossimo, pesano sulle scelte di tante tifoserie anche le varie limitazioni post-Covid.

Neppure il tempo di rifiatare che il girone B di Serie C scenderà in campo martedì: il Modena sarà di scena all’Adriatico di Pescara, prima di due trasferte che, la domenica successiva, lo porteranno a Olbia; la Viterbese invece rientrerà al Rocchi dove riceverà il Siena.

Francesco Passarelli