Dopo l’assaggio di Coppa, al Veneziani inizia il campionato di Serie C con la gara che oppone i gabbiani locali al Catania.
La serata è calda e gli spalti, pur tra mascherine e ipotetico distanziamento, risultano numericamente buoni e visivamente belli a vedersi.
La gradinata anche questa volta si fa trovare pronta, dopo l’ottima performance nella partita di Coppa Italia: anche quest’oggi il settore appare bello, numeroso, rumoroso, colorato e garantirà inoltre, 90 minuti di ottimo sostegno. Belli soprattutto i battimani e i cori secchi con i quali danno vita a un primo tempo di alta intensità. Indubbiamente la loro scelta appare controcorrente rispetto a divieti e restrizioni, ad ogni modo, risultando l’unica forma di tifo organizzato (dopo che la Curva Nord ha deciso di non presenziare), offrono un sostegno molto importante per la squadra, oltre che un impatto notevole in termini di tifo complessivo.
Nel settore ospiti si nota una piccola rappresentanza di tifosi etnei con una pezza verosimilmente riconducibile alla Curva Nord. Visti i tempi durissimi, al netto delle soggettive questioni ideologiche, quella bandiera esposta vale un 10 in pagella.
Con grande piacere, nei minuti finali, la sorpresa che non ti aspetti: l’ingresso in Curva Nord di una rappresentanza degli ultras di questo settore. Qualche coro, mani al cielo per dimostrare con un blitz il proprio amore per la maglia e cosa potranno riservare gli spalti dello stadio quando finalmente si potrà tornare a regime, senza impedimenti di sorta.