Partono i play off nazionali e al Veneziani è di scena una delle grandi del panorama di Serie C, il Cesena.
Dirigendomi verso Monopoli, incrocio il pullman delle Weisschwarz Brigaden (con sciarpa tipicamente attaccata sul vetro posteriore) e a prima vista sembrano molto carichi, preludio ad uno spettacolo che di lì a poco andrà a riempire le gradinate e che non deluderà le aspettative. All’ingresso della città trovano comunque un comitato di forze dell’ordine che li accoglie blindandoli e scortandoli fino al loro settore, giusto per evitare inconvenienti, anche se non ci sono precedenti recenti fra le due tifoserie.

I padroni di casa sono come sempre divisi tra Curva Nord con gli “Army Korps” e “Ultras 1993”, e “Gradinata Est” nel settore omonimo animati da “Bad Boys” e “CSM”. L’avversario di tutto rispetto e la qualificazione ai play off nazionali in ballo, funzionano da detonatore della passione richiamando molta gente allo stadio.

I cesenati, entrati nel settore, posizionano striscioni e pezze seguiti da alcuni club. Si contano un centinaio abbondante di unità tra tutte le varie anime del tifo romagnolo.

I padroni di casa si compattano nei loro settori e all’ingresso delle squadre in campo dalla Curva parte una fumogenata biancoverde a coprire l’intero settore, il cui effetto è poi enfatizzato con delle torce, mentre una sciarpata si alza al di là della coltre di fumo. Anche in “Gradinata Est” si accendono delle torce intermittenti sparse per tutto il settore e in definitiva, il colpo d’occhio è ottimo da entrambe le parti. In tutto ciò, i cesenati non restano a far da semplice comparsa, mettendo in piedi una propria coreografia colorando di bianco e nero il settore indossando casacche colorate, mentre un paio di torce impreziosiscono il tutto, incorniciato infine con uno striscione di incitamento per i giocatori: “Inizia la battaglia… Carica burdel!”

Per tutta la durata dell’incontro entrambe le tifoserie incitano le squadre accompagnate dai tamburi e dallo sventolio di bandiere. La voce questa sera non si risparmia, i decibel di tutte le parti in causa sono molto alti, si capisce insomma che tutti ci tengono a fare belle figura sugli spalti.

Ottima prestazione, in definitiva, belli da vedere e sentire i padroni di casa, che hanno incitato la squadra per tutti i 90 minuti con convinzione. Ottima anche la prova degli ospiti che, pur essendo in inferiorità numerica, si fanno sentire per tutto l’incontro incitando i ragazzi in campo e non disdegnando cori contro i rivali storici di Bologna e Modena.

Sorride il Cesena al triplice fischio. Risultato amaro in campo per il Monopoli ma nella Curva di casa compare lo striscione ”Tutti a Cesena”: anche per il ritorno in Romagna, si prefigurano già le premesse per una replica di quanto di buono e bello visto oggi.

Tino Chinnì