Nella vibrante serata dei playoff di Serie C, il Monopoli ospita la Giana Erminio per una sfida ad alta tensione allo stadio “Vito Simone Veneziani”. Partita tirata, combattuta su ogni pallone, che vede la squadra lombarda imporsi con una vittoria tanto sofferta quanto meritata, conquistando così l’accesso al turno successivo. D’altro canto serviva davvero un’impresa per capovolgere il 3-1 dell’andata.
Nonostante gli oltre 900 km che separano Gorgonzola da Monopoli (tra l’altro si gioca di mercoledì) tredici irriducibili tifosi biancazzurri non hanno voluto far mancare il proprio sostegno. Arrivati dalla Brianza fino al cuore della Puglia, hanno dato prova del proprio amore per la maglia, incitando la squadra per tutti i novanta minuti. Belle le pezze e la bandiera sempre al vento che raffigura proprio Erminio Giana, sottotenente degli Alpini, medaglia d’argento al valore militare caduto durante la Prima Guerra Mondiale e originario proprio di Gorgonzola.
Il tifo casalingo, nondimeno, fa fino in fondo la sua parte: buona la cornice di pubblico sugli spalti del Veneziani, con i sostenitori biancoverdi che spingono il Monopoli fino all’ultimo, sperando in una rimonta che però non arriva. Tantissimi fumogeni e un colpo d’occhio notevole all’ingresso in campo. Nulla da dire, sostegno già dall’inizio massiccio e potente. A fine partita squadra sotto il settore e applausi per un campionato inaspettato e straordinario.
Ma se più volte abbiamo celebrato la passione dei padroni di casa, questa volta la copertina è dedicata ai tifosi ospiti. Pochi ma rumorosi e visibilmente emozionati al triplice fischio, per la loro Giana che ha scritto un’altra pagina di storia. Scena molto bella quando tutta la squadra consegna loro le maglie di gioco. Una serata che resterà impressa nei ricordi dei presenti, tra passione e quel pizzico di magia che solo i playoff sanno regalare. E chissà che quei tredici cuori biancazzurri non siano stati proprio il segreto in più per spingere la Giana verso la vittoria.
