Al “Veneziani” di Monopoli va in scena uno dei classici recenti del Sud calcistico: Monopoli-Potenza, match che nell’ultimo decennio si è disputato più e più volte. Un tempo partita senza significati extracalcistici, ma oggi gara con un suo peso specifico anche sugli spalti, per anni la gara non era da bollino rosso, ma dopo gli ultimi episodi di cronaca che hanno visto protagoniste le due tifoserie, anche Monopoli- Potenza è tra gli eventi sportivi “attenzionati” dall’Osservatorio.
Da allora, il settore ospiti è diventato una zona off limits: porte chiuse e accessi vietati. Una decisione che si lega ad una regola non scritta ma ormai consolidata: se ti comporti bene, viaggi; se sbagli, paghi con l’assenza. Precetto che poi, tante volte, trascende anche la logica del pericolo imminente per l’ordine pubblico tanto che, in caso di incidenti o turbative, il divieto cala come una mannaia anche se nella gara successiva affronti i tuoi gemellati storici.
La pioggia battente condiziona ulteriormente l’afflusso allo stadio: i numeri parlano di 2.666 spettatori, con ben 2.002 sono abbonati, ma stando al colpo d’occhio, molti monopolitani sembrano aver preferito il divano alle gradinate bagnate.
La curva di casa, pur a ranghi ridotti, si raccoglie compatta nella parte centrale e canta per novanta minuti, senza soluzione di continuità. Da segnalare la presenza dei ragazzi olandesi dell’Heracles Almelo, club della prima divisione olandese che da qualche tempo ha stretto un rapporto di amicizia con gli Army Korps Monopoli.
Nel corso del match viene esposto lo striscione: “Buon viaggio Celeste, fedelissima granata”, in memoria della storica tifosa della Salernitana Celeste Bucciarelli, fondatrice del gruppo Fedelissime granata, recentemente scomparsa. Il gemellaggio tra monopolitani e salernitani è ormai finito da qualche tempo, ma il rispetto tra le due curve è rimasto ed emerge proprio in occasioni dolorose come queste.
In campo finisce 0-0, un pareggio che pesa maggiormente nell’economia dei padroni di casa: con il sogno promozione sfumato da qualche domenica, l’obiettivo da perseguire è salvare almeno il terzo posto, fondamentale in ottica playoff.
Foto di Gabry Latorre