Una partita, quella tra Monopoli e Sicula Leonzio, che si potrebbe catalogare nella lista di quelle per presa visione considerando la mancanza di pathos sugli spalti o sportivo. In più quest’oggi al “Veneziani”, il pur bel campionato dei biancoverdi conosce un’altra sconfitta casalinga, la quinta più precisamente.

Giornata fresca ma per fortuna soleggiata, la partita è una di quelle in cui  bisogna combattere minuto per minuto con la voglia di andar via anzitempo, vista anche l’assenza dei tifosi ospiti che svuota ulteriormente di contenuti la contesa.

L’unico motivo di interesse resta quello di monitorare lo stato di forma della curva monopolitana per cui, mentre la partita scorre via abbastanza noiosamente, la mia attenzione è tutta rivolta alla Curva Nord e alla Gradinata. Sono circa 2.000 gli spettatori presenti ed anche se i settori non appaiono completamente gremiti, al cospetto della tribuna coperta molto piena, risultano però molto colorati e sempre in movimento.

In Gradinata le pezze vengono sistemate con gran cura, come il pregevole materiale che sfoggiano partita dopo partita. Parecchi cori a ripetere, battimani e cori prolungati. In Curva Nord si opta per i classici striscioni lunghi accompagnati da una prova canora di buona fattura. Peccato solo che al gradissimo impegno di entrambi i settori, non corrisponde una eguale prova della squadra di casa, che cede i tre punti alla compagine siciliana.

Massimo D’Innocenzi