Partita dagli spunti interessanti in un clima tipicamente prenatalizio quella che si gioca al Veneziani di Monopoli. Calcio d’inizio alle 20.30 di venerdì, ma se Lega e tv ce la mettono tutta per smorzare l’entusiasmo, l’atmosfera è davvero elettrica grazie allo splendido campionato dei biancoverdi di casa attualmente secondi in classifica, ragion per cui il pubblico risponde in maniera decisamente positiva.

Sono 2.540 i presenti sugli spalti, di cui 88 ospiti. Tra le principali note di cronache, oltre ad uno striscione dei Bad Boys per la fine pena del proprio fratello e militante Davide, ci sono i festeggiamenti per i 44 anni dalla nascita degli Army Korps, gruppo che ha inevitabilmente segnato la storia non solo della curva ma dell’intera città. Rispetto al solito in cui campeggia il solo striscione “Monopoli” a rappresentare tutta la tifoseria organizzata, viene concessa una sorta di passerella d’onore proprio allo striscione dei festeggiati AKM, i quali espongono anche un messaggio celebrativo di questo ragguardevole traguardo.

La squadra in campo vince e convince, di conseguenza la Nord offre una buona prova sotto tutti i punti di vista, canora, di potenza e continuità. Buonissima impressione la destano anche gli ospiti di Torre del Greco. Di venerdì, da penultimi in classifica, arrivano in ottimo numero e sono a loro volta autori di una prova decisamente oltre le mie aspettative. Non smettono mai d’incitare i propri colori, anche sotto di tre goal. Belle le manate e i cori secchi. Viene ricordato anche il portiere Vincenzo Strino, vecchia bandiera del calcio torrese, scomparso proprio in un dicembre del 2015 ma di cui fra gli appassionati biancorossi non s’è mai persa la memoria.

C.O.