Ultima del campionato di Serie C e al Brilli Peri di Montevarchi va in scena la sfida fra i rossoblù valdarnesi e il Gubbio. Arrivo nell’impianto montevarchino, ritiro il mio accredito e vengo omaggiato di un tagliando valido per il panino che verrà offerto dopo il triplice fischio che sancisce la fine del 2021-22, un modo come un altro per allungare la permanenza dei tifosi in loco e festeggiare con loro la salvezza ottenuta dalla squadra allenata da mister Mariotti.

Presenti dalla cittadina umbra una quindicina di supporter che, sommati ai tifosi normali, portano il contingente ospite ad attestarsi sulle 30 unità circa.

Quando entrano le squadre sul rettangolo verde, la Curva Farolfi omaggia i propri beniamini con sventolio di bandiere, al cospetto dei gemellati empolesi con tanto di pezze in bella mostra, accorsi per festeggiare questa bella salvezza.

In campo le squadre danno il meglio di sé partendo subito a spron battuto, mentre gli ospiti ricordano con uno striscione Davide Reboli, storico capo ultras piacentino venuto a mancare in questi giorni. Allo stesso modo anche i montevarchini hanno un pensiero rivolto al cielo a mezzo di uno striscione, per omaggiare e salutare un tifoso che non c’è più.

Il Gubbio in campo resta con un uomo in meno quando mancano dieci minuti alla fine del primo tempo e con un’altra frazione ancora da giocare, montano le speranze di rompere l’equilibrio iniziale che ancora permane. Nella ripresa però, sono paradossalmente gli ospiti a passare in vantaggio ma giusto il tempo di ricordare i propri diffidati, dall’una e dall’altra parte, che il Montevarchi trova il pareggio grazie a un colpo di testa vincente scaturito da un calcio d’angolo.

Iniezione di fiducia per l’undici di Malotti che comincia a crederci seriamente, buttandosi in avanti alla ricerca disperata della vittoria che arriva provvidenziale a cinque minuti dal termine. In questo lasso di tempo c’è ancora spazio per una sciarpata e al triplice fischio, tutti a festeggiare sotto la Curva, con i raccattapalle che sciamano alla ricerca di una maglietta o di un pantaloncino dai propri beniamini. Non manca neppure il cane Taro di mister Mariotti che gioca beatamente nel terreno da gioco. Fra la gioia di tutti insomma, si chiude a 45 punti la stagione del Montevarchi, salvezza piena, senza passare per la crudele lotteria degli spareggi mentre, a proposito di spareggi, il Gubbio pur perdendo prenderà comunque parte ai playoff che si giocheranno a margine di questa lunga stagione. Per tutti gli altri, l’appuntamento è al prossimo campionato.

Sauro Subbiani