L’ultima amichevole prima dell’esordio in campionato vedrà il Napoli impegnato al Vigorito di Benevento contro il Bari: un test probante in attesa del match da tre punti con il Sassuolo.

DI NUOVO A BENEVENTO – Con il San Paolo ancora indisponibile a causa dei lavori che si stanno svolgendo sul manto erboso, il Napoli ha scelto dunque l’impianto di Benevento per affrontare i pugliesi. Già in passato gli azzurri hanno giocato in quello che una volta era chiamato il Santa Colomba: era il 2002, il San Paolo martoriato dai nubifragi impedì alla squadra guidata da De Canio di giocare a Fuorigrotta fino a Natale. Ora si torna a Benevento, per una partita amichevole certo, ma solo in campo.

ORDINE PUBBLICO – Il timore che possano scoppiare incidenti è altissimo, per una serie concatenata di motivi. Tra la tifoseria azzurra e quella barese non corre affatto buon sangue, anzi; i pugliesi sono gemellati con i sostenitori della Salernitana, da qui l’odio intercorrente con quelli partenopei. E il rischio è proprio questo: che le tre tifoserie possano darsi appuntamento al Vigorito venerdì sera, data l’esigua distanza di Benevento dalle altre tre città. E in un ipotetico scenario, a sostegno dei tifosi napoletani potrebbero schierarsi proprio quelli del Benevento. Una situazione potenzialmente molto pericolosa: senza entrare nel merito della scelta del Napoli di giocare contro il Bari (si poteva evitare?) servirà un impeccabile organizzazione dell’ordine pubblico. E in tal senso è possibile che nei prossimi giorni la questione venga studiata sul tavolo delle Prefetture delle città coinvolte.