Arrivo a Nola verso mezzogiorno, ospite di amici degli Essepienne ho modo di visitare la loro sede da cui rimango davvero molto colpito: accogliente e spaziosa con in bella mostra tantissime foto, sciarpe storiche nolane, sciarpe dei gemellati e tanto altro materiale. Poco dopo sopraggiunge in loco anche di una rappresentanza oplontina, accolta ovviamente con grande rispetto e amicizia.

Tra birra e pizza il prepartita scorre via veloce, così entrambi i gruppi si incamminano insieme in un corteo spontaneo verso lo stadio. Gara dal grande fascino questa domenica pomeriggio, in campo e soprattutto sugli spalti.

Nola e Savoia sono dunque due tifoserie accumunate non solo dal reciproco rispetto o dai medesimi colori sociali, ma anche da un destino calcistico non proprio esaltante e che vede entrambe le compagini vivacchiare in D dopo ben altri fasti passati. Situazione attuale un po’ più complicata per il Nola che i suoi ultras hanno voluto caricare in settimana con uno striscione che, a chiare lettere, invitava a lottare strenuamente per i tre punti. Tre punti che poi arriveranno come una boccata d’ossigeno per l’asfittica classifica che quantomeno si accorcia rispetto al Nardò, prima compagine fuori dalla bagarre playout.

Nel settore dei padroni di casa, bello pieno e caratterizzato da un piacevole mix di pezze dallo stile più moderno e striscioni storici, bello lo spettacolo offerto grazie anche a diversi bandieroni bianconeri enfatizzati dalla scritta “Sventola mattina e sera”. Il sostegno canoro non viene mai meno: battimani e cori a ripetere supportano la propria squadra che, come anticipato, alla fine riuscirà finalmente a farli gioire con una bella vittoria.

Diversi fumoni arancioni restituiscono una suggestiva atmosfera vintage per questa realtà che si rivela una piacevolissima sorpresa. Ma se gli SPN, acronimo di “Solo per Nola”, mi hanno destato una buona impressione, non sono stati assolutamente da meno gli oltre 150 sostenitori del Savoia. Molto belli da vedere, anche loro si fanno apprezzare particolarmente per le diverse manate ad accompagnare i tanti cori secchi.

Durante la gara anche in questo settore è molto positivo l’effetto cromatico grazie allo sventolio dei bandieroni, ma purtroppo la squadra in campo non sarà all’altezza delle loro aspettative e rimedierà una sconfitta che costa loro l’uscita dalla zona playoff e comprensibilmente suscita parecchi malumori nel settore.

Pier Paolo Sacco