Tutto esaurito al PalaIgor di Novara con circa 4000 spettatori presenti per assistere a questa semifinale scudetto del volley femminile. Dal veneto sono presenti almeno una sessantina di tifosi rappresentati per lo più dai gruppi Gioventù Gialloblù e Non Plus Ultra’s. Il tifo di casa è invece come consuetudine coordinato dal Baluardo, che cerca di coinvolgere il pubblico novarese per spingere le “zanzare” nell’impresa di battere la corazzata Conegliano, peraltro già avvenuta in gara 2 col sorprendente 3-0 novarese, dopo ben 50 vittorie consecutive delle gialloblù.

Il clima durante la gara è decisamente caldo e a fatica si riescono a sentire i tifosi ospiti, se non per l’utilizzo del tamburo e qualche sporadico coro come “Imoco, Imoco!” e “Conegliano Olè!”

In campo le squadre si danno battaglia con Conegliano che vince un primo set molto concitato e Novara che riesce a impattare sull’1-1. Nel resto dell’incontro prevale la supremazia delle venete che vincono poi l’incontro per 3-1.

La stagione di Novara quindi si conclude qui ma in realtà il congedo col pubblico di casa avviene in un clima festoso, con tanto di giro di campo con la Coppa Cev appena conquistata, tra l’altro ultimo trofeo europeo mancante nella bacheca gaudenziana

Alan Cacciatore