Giusto qualche mese fa avevo assistito a Belgrado ad una partita di calcio del Partizan, con la curva dei Grobari vuota in segno di protesta nei confronti della dirigenza. Oggi mi ritrovo invece al Forum di Assago per vedere, dopo diverso tempo, una gara di basket dal vivo e la prima cosa che noto una volta guadagnato l’ingresso è proprio la massiccia presenza di sostenitori serbi sugli spalti. Un ribaltamento di situazione che non può che rendermi felice.

Difficile risalire ai dati ufficiali delle vendite per quanto attiene il settore ospiti, provando però a fare una stima, i loro numeri si attestano sulle 1.500 presenze tanto che, oltre ad occupare la parte di palazzo normalmente destinata ai tifosi avversari, riempiono anche tutto il settore nord sia nella parte inferiore che in quella superiore. Buttando lo sguardo ancora oltre, si notano tanti tifosi slavi un po’ in tutti i settori e tra questi scorgerò anche la presenza del calciatore della Juventus Dusan Vlahovic.

Per quanto riguarda la curva di casa, le redini del tifo sono passate dagli Ultras Milano al gruppo Milano Brothers, anche se oggi in curva è presente lo striscione Curva Milano 1936. Questa sera è anche presente una nutrita rappresentanza del gruppo Curva del Milano per celebrare il centenario dell’Hockey Milano in uno dei luoghi che fatto la storia dell’allora Saima.

Questi ultimi, ad inizio del terzo quarto, srotolano un telo che riporta: “HOCKEY CLUB MILANO 1924 – 2024 100 anni di storia in nome della Città”, il tutto accompagnato da una bella cornice di bandieroni bianchi rossi e blu.

Dal punto di vista canoro purtroppo questa sera sugli spalti non c’è confronto, i serbi vincono a mani basse ed il frastuono che creano a tratti è davvero assordante, ma non si può però dire lo stesso per quanto accade sul parquet. La gara infatti si gioca punto a punto e nel corso dell’ultimo quarto, la curva di casa, che non ha mai mollato, riesce a coinvolgere tutto il Forum fino all’epilogo finale che porta le scarpette rosse al canestro della vittoria a 5 secondi dalla fine, segnato oltretutto da Shabazz Napier uno che giusto qualche mese fa giocava a Belgrado ma con la maglia della Stella Rossa.

Alan Cacciatore