È arrivato il momento di azioni chiare, concrete e soprattutto rapide per salvare la Scandone.
Con l’ormai solito ritardo è arrivato un comunicato della società Sidigas che in realtà chiarisce ben poco.
Nei vari incontri e nelle mille telefonate con l’ingegnere De Cesare, ci è però stato più volte ribadito che chiunque fosse interessato a rilevare la società troverà una situazione “pulita”.
Tutti i debiti saranno assorbiti dalla Sidigas e quindi se c’è un reale interesse è il momento di farsi avanti ! 
Anche il primo cittadino Festa ci ha assicurato che farà la sua parte, nessuno in questo momento può tirarsi indietro.
Di certo non saremo noi a dettare modi e tempi, ma chi ha voglia e possibilità ha l’obbligo morale di salvare il patrimonio sportivo della nostra provincia.
Per quanto ci riguarda, il nostro amore non sarà legato alla categoria di appartenenza, così come non abbiamo mai preteso lo scudetto! Il nostro UNICO interesse è che la storia della “S.S.F. Scandone Spa 1948” non vada persa.
Poi alla fine di questo ennesimo “calvario” tireremo le somme, come sempre, a modo nostro.
BASTA CHIACCHIERE, SALVIAMO LA SCANDONE!