Il Tribunale Monocratico di Padova ha assolto il 4 maggio 2022 otto tifosi del Palermo accusati di violenza e minaccia agli steward e di superamento indebito delle recinzione. 

Gli episodi risalgono all’8 dicembre 2018 e si sono sviluppati prima dell’inizio della partita di Serie B tra Padova e Palermo, tifoserie notoriamente gemellate. Il giudice dopo aver sentito i testi dell’accusa, alcuni degli imputati ed un solo testimone della difesa, ha assolto tutti i tifosi del Palermo che erano usciti dal settore ospiti in segno di protesta poiché era stato negato sul posto, dalla polizia, il permesso di introdurre due bandiere, una con la scritta “Ultras Liberi”, l’altra con il messaggio di amicizia “Padova- Palermo, gemellaggio eterno”. 

L’istruttoria non ha provato la sussistenza del requisito della violenza e della minaccia nell’atto di uscire dal settore da parte degli ultras siciliani e, quindi, il giudice ha assolto tutti gli imputati.

Tutti erano stati raggiunti da divieto d’accesso allo stadio della durata di anni 1 già completamente scontato ed eccezione di due recidivi che stanno ancora scontando  5 anni con obbligo di presentazione in occasione delle partite della loro squadra del cuore.