Importante gara salvezza al “Marcello Torre” di Pagani fra la locale Paganese e l’Akragas di Agrigento. È una stagione durissima, l’ennesima dura stagione degli azzurro-stellati alla rincorsa forsennata di un posto buono per continuare a giocare tra i Pro, foss’anche attraverso la sempre pericolosa lotteria dei playout. La cosa si ripercuote inevitabilmente sulle presenze allo stadio, di gran lunga al di sotto della soglia mille: secondo le stime di alcuni giornali locali, i numeri oscillano fra 500 e 600. Se genericamente si possono definire numeri deludenti, per quanto ormai il calcio abbia ampiamente intrapreso questa deriva e nemmeno i giorni e gli orari assurdi della Serie C siano da incentivo, risponde invece sempre presente la curva, con tutti i gruppi al loro posto, tutti uniti come da inizio stagione, raccolti dietro lo striscione “Resistere per continuare ad esistere”. Assenti gli ultras ospiti.

In campo, i padroni di casa passano al primo affondo, con Tascone che segna al minuto numero 8, rete su cui poi la compagine campana capitalizza e costruisce la vittoria finale. Con questo risultato di misura, la Paganese torna alla vittoria interna dopo ben 9 mesi, la prima vittoria interna dell’anno, allungando pesantemente proprio sull’Akragas ultimo e al contempo accorciando su Fondi, Andria e Casertana che la precedono. Superarle tutte e salvarsi direttamente sarà difficile, ma basterebbe la stessa caparbietà degli ultras per poterci almeno sperare fino alla fine.

Foto di Giuseppe Scialla