Al Tardini si affrontano Parma e Brescia, due squadre che al momento lottano per obiettivi differenti: i padroni di casa per le zone nobili della classifica, gli ospiti per uscire dalla zona retrocessione.

Sono circa 15.000 i presenti questo pomeriggio, nonostante il dato ufficiale parli di 16.686 persone.

Curva Nord di casa che ad inizio partita effettua la consueta sciarpata, a cui oggi si aggiunge uno striscione nella parte alta, che celebra il 106° compleanno del Parma Calcio, caduto il 16 dicembre.

Nei primi 45 minuti la curva parmigiana si segnala in primis per il classico coro “Curva Nord Matteo Bagnaresi”, a cui seguono vari cori secchi, sia contro Ghirardi sia contro la tifoseria ospite. Per il resto dei 45 minuti, ii tifo è circoscritto solamente alla parte centrale del settore.

Nella ripresa i Boys espongono altri due striscioni: il primo celebra il rientro in curva di ragazzi a cui è scaduta la diffida; il secondo ritorna sulla tematica dei prezzi popolari, con il messaggio “Accordi societari per prezzi popolari”, applaudito anche dalla tifoseria ospite.

Il tifo della curva locale si accende principalmente nel finale di gara, col pari raggiunto negli ultimi istanti di partita. La squadra saluterà i propri tifosi sotto la curva.

Con una fitta (e bella) sciarpata si presentano a Parma gli oltre 2.000 tifosi bresciani, con un tappeto di sciarpe biancoblu che saluta l’ingresso delle due squadre in campo. Oggi si vedono anche i “Brescia 1911”, per loro cito varie bandierine sventolate sempre ad inizio partita.

Dietro lo striscione “Curva Nord Brescia” è costante lo sventolio dei 5 bandieroni per tutti i 90 minuti, tra cui lo storico Ultras Brescia col leone, di notevole impatto.

Prova positiva a livello vocale degli ultras ospiti. La parte centrale della Curva Sud a loro dedicata accompagna il tifo per buona parte della partita con vari cori per la squadra, per gli amici diffidati, contro la tifoseria locale ed anche per gli amici di Norimberga e Cesena, presenti rispettivamente coi drappi “U*N” e “WSB”. Cala il sostegno solamente negli ultimi minuti, quando il Brescia vedrà sfumare la vittoria, che sicuramente era importante per il loro discorso salvezza.

Sempre negli ultimi minuti di partita, noto del movimento sospetto nel settore ospiti; non conoscendone dinamiche e motivazioni, non mi pronuncio in altro.

Nel primo turno del 2020 il Parma giocherà il 6 gennaio in quel di Bergamo. Il Brescia invece rientrerà al Rigamonti il 5 gennaio sfidando la Lazio.

Giovanni Padovani