Dopo il tour de force di partite serali, considerando anche la disputa della coppa Italia con la Roma, finalmente si ritorna giocare di domenica pomeriggio e questa volta, anziché una temperatura prossima allo zero, sul Tardini troviamo una giornata soleggiata per questa sfida tra il Parma e l’Udinese.

A inizio partita, la Nord dedica la coreografia al tifoso del Rionero recentemente scomparso alzando lo striscione: “LA MORTE È UGUALE PER TUTTI – CIAO FABIO”.

Ho sempre pensato che la Nord, nella sua interezza, si “sveglia” solo quando c’è il risultato sul campo e proprio grazie ai prematuri goal la curva risulta più calorosa del solito, suggestiva la sciarpata quasi a tutta curva e buono il tifo per tutto l’arco dell’incontro.

Con l’inizio della ripresa i BOYS espongono: “10 € POPOLARI 43 € IMMORALE: CHI LEGA…LIZZA I PREZZI?” striscione con un destinatario speciale e ben preciso, che chissà se verrà preso in considerazione per la prossima stagione, attuando su vasta scala e in via istituzionale quelle buone prassi di prezzo che attualmente riescono ad esser portate avanti solo in virtù di mutui accordi fra società, esattamente come il settore ospiti odierno al costo di 10 €, per ricambiare il favore ai tifosi gialloblu ospitati al Friuli allo stesso prezzo.

Sono esattamente 472 i friuliani assiepati nel settore ospiti un po’ alla rinfusa: circa la metà si posizionano nella parte inferiore, contraddistinti dalle tantissime bandierine bianco-nere-gialle sventolate poi per tutto l’incontro, a corredo cromatico di una prova di tifo che anche per loro e senza dubbio, si può definire buona.

In campo finisce con una vittoria dei padroni di casa, entusiasmo per l’aggancio del Cagliari in classifica, in zona Europa League e proprio sabato le due compagini confronteranno in terra sarda le proprie ambizioni, mentre l’Udinese ospita domenica sera il big-match contro l’Inter.

Giovanni Padovani