Sabato 17 Agosto alle ore 18 si gioca Parma-Venezia di Coppa Italia mentre la colonnina di mercurio segna 32°. Sono nei pressi dello stadio con un buon anticipo sull’orario di inizio del match, con i servizi di ordine pubblico già al lavoro per chiudere le strade adiacenti e sistemare le barriere dei prefiltraggi visto che la Questura di Parma considerato l’incontro odierno ad alto profilo di rischio.

In attesa dell’apertura delle biglietterie prevista per le ore 15, i tifosi gialloblucrociati sono già in coda per accaparrarsi il tagliando d’ingresso visto che in settimana molti punti di rivendita risultavano chiusi per ferie e, a complicare ulteriormente il tutto, ci hanno pensato le immancabili anomalie dei servizi online.

Come inevitabile conseguenza, lunghissime code hanno costretto molti appassionati a fare dietrofront abbandonando l’idea di entrare. Ad inizio gara la curva Nord appare vuota, per riempirsi poi con il passare del tempo risultando decisamente più piena nel secondo tempo.

Nel settore ospiti presente fin da subito il gruppo Curva Sud dietro lo striscione Kaos al centro curva, invece il gruppo Uno Nove Otto Sette arriva in leggerissimo ritardo. Considerando il periodo ancora pienamente vacanziero, la presenza lagunare è comunque buona: i dati ufficiali diramati dal Parma Calcio parlano di 84 sostenitori, anche se a mio giudizio sono un po’ di più.

Molti i cori ostili tra le due curve, in cui finiscono in mezzo anche i modenesi, presenti al fianco degli arancioneroverdi. Le performance delle due tifoserie in questo inizio di stagione si possono paragonare a prove tecniche di trasmissione, con la giusta sufficienza per entrambi: se i veneziani non sono stati in silenzio un secondo, la Nord ha avuto sì alti e bassi ma con un bel secondo tempo in cui alcuni cori sono stati tenuti alti per vari minuti e bei picchi canori quando sono partiti alcuni cori rivolti al prossimo incontro di campionato contro la Juventus, che hanno coinvolto e fatto saltare anche la tribuna.

Passa il turno il Parma con un meritato 3 a 1 ispirato sopratutto da un Gervinho strepitoso. Guadagnato così il pass per il prossimo turno di coppa contro il Frosinone che si svolgerà però a dicembre.

Giovanni Padovani