Penso che se un giorno mi avessero detto che il Taranto avrebbe giocato in quel di Genazzano non ci avrei mai creduto, invece tutto si avvera. Genazzano è un piccolo paese della provincia di Roma la cui squadra locale gioca in prima categoria, mentre il Serpentara è la squadra di Bellegra, ma purtroppo non possiede uno stadio a norma e quindi è costretta ad emigrare proprio a Genazzano.

I tarantini per l’occasione prendono posto nel settore dei locali, sono circa duecento ed espongono lo striscione SOLO PER LA MAGLIA in contestazione per i risultati ed il gioco non esaltanti. I locali invece si sistemano nell’altro settore coperto e riempiono per intero la piccola tribuna coperta. Non ci sono ultras e nemmeno striscioni, quindi a parte qualche coro tipo “Serpentara, Serpentara” il tifo sarà nullo, anche se la gente è molto vivace nelle grida.

A livello coreografico i tarantini alzano un paio di stendardi, poi durante la partita canteranno discretamente con bei battimani, soprattutto nella prima parte di gara dove si faranno sentire veramente forte come intensità nei cori.

Nella seconda frazione continueranno a tifare, ci saranno ancora battimani ma ben presto cominceranno le prime pause e negli ultimi minuti si spegneranno, come la squadra che non riesce a superare la penultima della classe.

Al fischio finale noto un certo distacco tra giocatori e tifosi, visto che i primi non vanno nemmeno sotto al settore a salutare questi ultimi.

Marco Gasparri.