Il tribunale monocratico di Pescara ha assolto tre tifosi del Pescara accusati del lancio di petardi e fumogeni nel corso della partita Pescara-Salernitana del 19 gennaio 2020.
Tutti i tifosi hanno scontato un Daspo di anni 1 emesso dalla questura locale.
Fin dalle prime battute la difesa degli avvocati Adami e Olita aveva puntato il dito contro i riconoscimenti fotografici che non evidenziavano con certezza la condotta contenuta nel capo di imputazione. 
Infatti  la formula utilizzata dal giudice, ovvero “non aver commesso il fatto” lascia intendere che le risultanze probatorie proposte dagli inquirenti e affrontate con il rito abbreviato non siano state sufficienti ad accertare la responsabilità penale dei prevenuti.
I fumogeni erano stati accesi in corrispondenza del secondo gol della squadra ospite ma i video proposti  non sono riusciti in un caso a riprendere l’oggetto tenuto in mano, nel secondo ad inquadrare con sicurezza il tifoso, nel terzo a riprendere il comportamento del supporter pescarese.