Trasferta lunga, quella di oggi, ben più lunga di quanto non possa apparire guardando alla distanza tra Como e Vicenza. Siamo partiti prestissimo perché era previsto un Rendez-Vous con i vicentini dei Vigilantes, con i quali noi tifosi comaschi “datati” condividiamo decenni di amicizia e stima reciproche. Sicchè, quando siamo giunti allo stadio, noi la festa l’avevamo già fatta, tra baci, abbracci ed un gran banchetto per 80 amici, cogliendo l’occasione per festeggiare quei ragazzacci dei R.A.M.1981, nel 40’ anniversario del loro gruppo. Insomma, le trasferte, quelle belle.
Poi la partita: l’omaggio a Paolo Rossi, il bel gol di “bomber” Vignali in apertura e poi tanta tanta sofferenza nel fronteggiare la pressione di una squadra -quella veneta – quasi all’ultima spiaggia. Ci è andata bene, anche se potremmo dire di esserci ripresi i punti lasciati al Pisa domenica scorsa. Resta la fatica di una squadra che comunque era composta per 7/11 da elementi provenienti dalla C; validi quanto si vuole ma chiaro sintomo di una coperta – considerate le numerose defezioni – diventata improvvisamente corta. Torniamo quindi a casa stanchi ma felici per il buon risultato e per una rinnovata, grande amicizia.