Questo Piacenza-Carpi passerà alle cronache non tanto per il risultato maturato sul campo, ma per via dei fatti accaduti in casa Piacenza Calcio nei giorni precedenti la partita: il presidente biancorosso Stefano Gatti opta per l’esclusione dalla rosa l’attaccante biancorosso Daniele Cacia…la motivazione? Una mancata dedica di un gol (da parte di Cacia, secondo Gatti) rivolto nei suoi confronti, che senza polemica, in sala stampa ha ribadito il suo omaggio a tifosi e famiglia (dopo la rete decisiva nel 2-1 col Ravenna, il mercoledì precedente).
Da qui, la decisione grottesca di escludere l’attaccante per questo anticipo del sabato contro il Carpi, in cui gli stessi ultras piacentini prendono posizione; difatti, viene deciso non solo di non sostenere la squadra, ma di restare al di fuori del Garilli.
Se ne sono lette di notizie sulla stampa locale, ma nessuno ha dato voce alla posizione del tifo organizzato biancorosso, quindi è giusto riportare il comunicato della Curva Nord Piacenza.

La Curva Nord, a seguito delle dichiarazioni della società, che ha deciso di non convocare Daniele Cacia per la partita di domani contro il Carpi, comunica che sarà presente senza però fare alcun tipo di coro a sostegno dei ragazzi in campo.
Dispiace privare la squadra del tifo che ogni domenica le dà la spinta a superare l’ostacolo, però prendere una posizione decisa è necessario a far capire a tutti che giocare con la nostra passione è un rischio molto alto.
Ci vediamo domani allo stadio, DIMOSTRIAMO CHI È IL PIACENZA CALCIO!

Punto.

Curva Nord Piacenza 1919

In curva ospiti al Garilli sono presenti circa 150 tifosi carpigiani, che fanno quadrato dietro i drappi di Guidati dal Lambrusco e Quarantunozerododici. Confermano il loro momento positivo di forma, sostenendo il Carpi per tutti i 90 minuti, senza mai un attimo di sosta; il tamburo coordina positivamente il tifo, sia cori secchi, che nei cori più “lunghi” (nella ripresa alcuni sono cantati per più di 10 minuti), classici cori per la squadra e per gli amici diffidati. Dietro sia Gdl che 41012, si nota il loro materiale distintivo (bandiere e bandieroni). 

Bello lo striscione che omaggia il Principe Marco Reboli, lo storico ultras piacentino scomparso mesi fa, gesto applaudito dal pubblico di casa; lo stesso striscione sarà lasciato nel settore ospiti al fischio finale, mentre gli ultras carpigiani lasciano lo stadio.

Sempre al fischio finale, nel settore ospiti si saluta la propria squadra in campo con la consueta sciarpata.

Nel prossimo turno, il Piacenza sarà di scena a San Benedetto del Tronto, mentre il Carpi, dopo due trasferte consecutive, rientrerà al Cabassi sfidando la Feralpisalò.

Francesco Passarelli