Domenica 8 maggio cominciano i playoff anche a Pistoia: il PalaCarrara vede protagoniste la squadra toscana di casa e Cento, alla sua prima partecipazione nella storia ai playoff di seconda divisione, dopo tre partecipazioni non consecutive a questo campionato. Nonostante ciò, la piazza da 35.000 abitanti (anch’essa biancorossa) è celebre per la sua viscerale passione cestistica. La tifoseria del Settore Zimmer Old Lions è legata da un gemellaggio storico alla Fossa dei Leoni della Fortitudo, ma anche i rapporti con Pistoia in generale sono decisamente positivi: esisteva anche una sentita fratellanza con il gruppo dei Red Devils, scioltosi nel 2008. Oggi quindi vi è quindi l’occasione per due tifoserie amiche di ritrovarsi a distanza di numerose stagioni. Assisto personalmente all’affettuosa accoglienza: birra, cori, abbracci e presentazioni sono padroni della scena all’arrivo della tifoseria centese, rappresentata da un pullman e numerose macchine.

Poco prima del fischio di inizio le due tifoserie entrano all’interno del palazzetto; finalmente un’atmosfera travolgente, come non ne vedevo ormai da troppo tempo! Notevole il colpo d’occhio di entrambi i gruppi organizzati: i ragazzi posizionati dietro lo striscione della Baraonda Biancorossa sono davvero numerosi e danno vita a un tifo veemente, specialmente nell’occasione del secondo tempo.

Non da meno è lo spettacolo offerto dalla tifoseria centese: una settantina di persone, la maggior parte contraddistinta dal materiale del gruppo principale, volte a supportare la propria squadra in quella che sarebbe una sorta di impresa. Inizialmente viene esposto uno striscione ben apprezzato dal pubblico del PalaCarrara, con l’intento di ribadire l’ottimo rapporto tra le due tifoserie: Passano gli anni ma sembra ieri Pistoia e Cento amici veri.

Come detto, il tifo è decisamente positivo per ambo le parti, coadiuvate dai rispettivi tamburi. Battimani e una notevole varietà di cori caratterizzano il tifo pistoiese, forse un po’ frenato da questa eccessiva molteplicità e da una squadra che fatica a trovare il bandolo, ben contenuta da quella ospite. Gli Old Lions sono infatti galvanizzati, chiudendo i primi due quarti in vantaggio, andando all’intervallo sul punteggio di 34 a 28. Una splendida sciarpata (poi riproposta anche dalla tifoseria toscana) e un sostegno incondizionato accompagnano questi primi due tempini di playoff.

Al rientro dall’intervallo la musica però cambia, e una meravigliosa Baraonda, attraverso cori di impatto espressi con considerevole appartenenza, riesce a ribaltare l’andamento della partita. Degno di nota è sicuramente il “con le mani insieme a noi..”, eseguito ottimamente dall’intero pubblico presente.

Piccola postilla: ambiente sicuramente diverso rispetto alle ultime uscite, ma se la partecipazione della Curva è encomiabile, quella degli altri settori può ancora migliorare. Pistoia riesce infine a portare in fondo una partita sofferta, decisamente da playoff, vincendo quindi gara 1 (ricordiamo, playoff che sono al meglio delle 5 partite) per 67 a 62. Adesso appuntamento a martedì 10 per la seconda sfida tra queste due tifoserie unite.

Testo di Edoardo Pacini
Foto di Andrea Del Serra