Pistoia quest’oggi si trova ad affrontare la UCC Piacenza. Il numero dei presenti nella curva casalinga è sicuramente superiore rispetto allo scorso match contro Trapani: sono ovviamente inavvicinabili, a causa di limitazioni della capienza e un generale disinteresse per questo nuovo corso nella seconda serie, i numeri dei tempi migliori, ma la Baraonda Biancorossa, aiutata da un netto dominio della squadra in campo, riesce comunque a offrire una buona prestazione di supporto.
Bandieroni, bandiere più piccole, sciarpe e battimani rendono protagoniste di un monologo la già citata Baraonda: il settore ospiti è tristemente vuoto e questa sarà probabilmente la regola di tutta la stagione, salvo pochissime eccezioni.
Piccola curiosità: nel corso del primo quarto la curva pistoiese tifa senza l’ausilio del tamburo, che verrà poi invece utilizzato nel resto della partita, per chiamare a raccolta il (poco) pubblico casalingo degli altri settori.
Sul parquet già i primi due quarti fanno ben comprendere il tipo di partita: all’intervallo il punteggio è di 46 a 18 per Pistoia. Sarò sincero: non è semplice senza lo stimolo della controparte ospite e durante una partita con punteggi senza storia riuscire a tenere livelli di tifo sufficienti in maniera uniforme. Certo, ci sono picchi più alti e momenti di tifo solo per lo zoccolo duro della curva toscana, ma tutto sommato la tifoseria rende merito alla reputazione creatasi in questi 12 anni.
Tra ironia e sostegno (oltre al ricordare la rivalità nei confronti di Montecatini) la Baraonda accompagna la partita verso un finale ampiamente prevedibile (sarà 78-50 il punteggio finale), con i meritati applausi per prestazione e impegno nei confronti della Giorgio Tesi Group Pistoia e il conseguente abbraccio tra tifo organizzato e squadra.
La Baraonda Biancorossa sarà impegnata nella complicata trasferta di Udine sabato 6 novembre, in cui (finalmente!) sarà presente il gruppo organizzato del Settore D. Dando un’occhiata per curiosità al calendario, prima di dicembre nessun gruppo organizzato sarà presente a Pistoia; sarà invece interessante la trasferta di Biella del 21 novembre, visto il rapporto di amicizia tra la curva pistoiese e torinese, rivale appunto della curva rossoblu di Biella.
Testo di Edoardo Pacini
Foto di Daniele Bettazzi