Al Palacarrara, la sfida tra Pistoia e Treviso rappresenta uno scontro salvezza decisamente importante, con la squadra biancorossa terzultima a 10 punti e soprattutto con quattro sconfitte consecutive; appena due punti sopra invece la squadra ospite.

I Fioi dea Sud si presentano in Toscana in circa un centinaio di unità, accompagnati da numerosi due aste. Colorando il settore con bandierine e sciarpe, offrono anche  un discreto supporto canoro alla propria squadra: certo, l’andamento della partita aiuta gli ultras ospiti, protagonisti anche di una superba sciarpata, i quali vedono la propria squadra toccare il massimo vantaggio di oltre i 20 punti nel corso dei primi due quarti.

La Baraonda Biancorossa, ben conscia della situazione, cerca di scaldare un ambiente (a onor del vero numericamente niente male) con una bella sbandierata a tutta curva nel corso del prepartita. Ma se, come detto, il campo aiuta la tifoseria ospite, per la controparte toscana risulta complicato tenere buoni ritmi di tifo, con la sola parte più calda della curva a tentare di rovesciare le sorti della partita. Addirittura si può assistere a qualche isolato scambio non proprio cordiale di vedute tra qualche tifoso della gradinata nei confronti della curva, rea probabilmente di non essere troppo dura con la propria squadra.

Al rientro dall’intervallo sul punteggio di 33-49, la squadra pistoiese tenta in tutti i modi di raddrizzare il match: è in questa fase infatti che si assiste a una vera partecipazione di tifo da parte di tutto il palazzetto, ricordando con la potenza di alcuni cori (da evidenziare “siam sempre qui..”, “siamo l’armata biancorossa..” e “con la voce insieme a noi..”) quell’ambiente che aveva reso famosa Pistoia a cavallo tra la Legadue e i primi anni di Serie A, lasciando per la prima volta in silenzio il (come già detto) ben colorato e urlante settore ospiti.

La chiusura del terzo quarto per 57 a 58 restituisce qualche speranza al pubblico di fede biancorossa, ma nell’ultimo quarto Pistoia cede alla stanchezza a causa delle corte rotazioni, permettendo a Treviso di allungare il punteggio e vincere in scioltezza per 75 a 86. La situazione di classifica continua quindi a preoccupare Pistoia, la quale sfiderà Roma in trasferta nella prossima giornata. Può respirare invece Treviso, che affronterà invece la Fortitudo Bologna: una sfida molto affascinante anche sugli spalti. Abbandonando il palazzetto, vengo a conoscenza di una tragica notizia: il campione NBA Kobe Bryant è morto a causa di un incidente in elicottero. Tra le varie città italiane da piccolo aveva vissuto anche a Pistoia. 

Testo di Edoardo Pacini
Foto di Daniele Bettazzi