roma_bayern_tifosiNon ci sarà certo il pubblico delle grandi occasioni allo Stadio Olimpico per la sfida dei sedicesimi di Europa League tra la Roma e il Feyenoord. Dati alla mano, fino a oggi i tagliandi staccati sono circa 25.000, di cui oltre 5.000 in mano ai tifosi olandesi. Tante e disparate le ragioni che non hanno spinto i tifosi giallorossi ad assaltare le biglietterie, nonostante l’importanza dell’incontro. Su tutte, certamente, l’elevato prezzo dei settori. In linea con la politica che la società di Pallotta sta applicando da un paio d’anni a questa parte, infatti, per aggiudicarsi il biglietto più “economico” bisogna sborsare ben 25 Euro, circa 10 in più rispetto all’ultima volta che i capitolini parteciparono all’Europa League (2011/2012). Da allora l’Olimpico non ha certo migliorato la sua visuale o i suoi servizi, anzi. Resta un impianto fatiscente sotto tanti punti di vista, dove vedere la partita dalle curve resta una mera utopia. Un rincaro che non è giustificabile neanche con i risultati sportivi, di certo non eccelsi fino a questo momento.

Quando si parla di famiglie allo stadio, bisognerebbe tener conto di tutto ciò. Se una famiglia romana volesse andare a vedere la partita per passare una serata diversa, spenderebbe almeno 100 Euro, rischiando tuttavia di vedere i giocatori con il binocolo. Senza dubbio questo è uno degli aspetti che più favorisce la desertificazione degli stadi. Anche perché se le nostre istituzioni ci bombardano quotidianamente con la “crisi”, risulta un po’ difficile pensare che qualcuno, che questa crisi la avverte sotto tutti gli aspetti, sia disposto a decurtarsi parte del proprio stipendio per una partita di calcio. Poi ci sono gli innamorati, quelli che ci andrebbero anche se i soldi non ce l’hanno. Ma in quel caso parliamo di un’altra categoria. Perché l’amore puro e folle non conosce prezzo. E’ probabilmente lo stesso ragionamento che hanno fatto i 25.000 che domani varcheranno i cancelli dello stadio di Viale dei Gladiatori. Ma fossi nelle istituzioni calcistiche, farei una seria riflessione sull’eventualità di calmierare i prezzi dei biglietti, impedendo la vendita di settori ospiti a 55 Euro (come accaduto quest’anno sempre all’Olimpico) e dando la possibilità a tutti di assistere alla partita. In una paese civile, quale ci fregiamo di essere, dovrebbe funzionare così.