Traguardo storico per la Pompei calcistica che, al primo anno assoluto in Serie D, conquistata una salvezza tranquilla con due giornate di anticipo. Per i siciliani dell’Acireale, invece, c’è ancora da lottare. Infatti se la vittoria per 2 a 1 della compagine della città mariana le permette di staccare la zona play out di sette punti a due giornate dal termine, i granata ospiti restano ancora impelagati nella lotta salvezza, con solo un punto di margine da quei pericolosi spareggi da evitare a tutti i costi.

Dal punto di vista ultras i pompeiani, nonostante il giorno lavorativo (si è giocato di giovedì santo), si presentano in buon numero e tifano per tutto il match. Gli ospiti, invece, meritano due note di encomio, la prima è per il bel numero che hanno portato sugli spalti: una buona cinquantina di persone, in un giorno infrasettimanale, con il maltempo di questi giorni, considerando inoltre che dalla Sicilia sono 7-8 ore di viaggio, sono un numero veramente ottimo. La seconda nota di merito è per il tifo che hanno messo in mostra, veramente di altissimi livelli. D’altronde gli acesi non hanno nemmeno bisogno di tante presentazioni, chi mastica ultras sa benissimo che sono una realtà consolidata e di spessore all’interno del panorama ultras, e la prestazione odierna non è altro che l’ennesima confermato della loro fama. L’augurio è che in queste ultime due gare possano raggiungere l’obiettivo minimo per poter tornare a sognare con più ottimismo per il futuro: una piazza del genere lo merita sicuramente.

Testo di Emilio Celotto
Foto di Emilio Celotto e Davide Gallo

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