Poco pubblico questo pomeriggio allo stadio Ettore Mannucci di Pontedera, la Gradinata Nord ospita l’ala più rumorosa del tifo granata che si ritrova dietro le comuni pezze ma è evidente la mancanza del pubblico di contorno: gli ultras occupano la parte bassa del settore e si ritrovano praticamente soli. Stranamente anche in tribuna il pubblico scarseggia, le disposizioni vigenti non permettono il sold out ma per questa partita manca sicuramente una gran bella fetta di sportivi e tifosi granata.

Da Fermo arrivano una quindicina di tifosi, numero in fin dei conti di tutto rispetto visto l’andamento della squadra ed il bacino di utenza. Impossibile o comunque non proponibile aspettarsi molto di più vista la distanza tra i due centri. Fermani che attaccano un paio di pezze alla rete che delimita il campo mentre sulla balaustra trovano posto quelle che rappresentano la Curva Duomo: in bella evidenza “Sotto mentite spoglie” che personalmente mi è sempre piaciuta, finalmente qualcosa di diverso, di veramente originale ed anche esteticamente piacevole.

Detto questo non è che con i numeri in gioco ci si potesse aspettare, in termini di tifo, un rullo compressore da parte degli ospiti che però hanno la caratteristica di sapersi divertire e fare il proprio dovere, aspetti non da poco specialmente in situazioni come queste, dove i numeri non sono dalla tua parte e nemmeno la partita è tra le più avvincenti. Ospiti che partono con il freno a mano tirato ma poi salgono d’intensità ed offrono qualche bel coro accompagnato dall’uso di alcune bandierine. Restano compatti, tifano con una buona intensità ed alla fine vengono premiati dalla squadra che strappa i tre punti, sicuramente un pomeriggio positivo per i presenti in Toscana che si son sobbarcati un viaggio non da poco ma hanno ricevuto in cambio una bella prestazione da parte degli undici in campo.

Valerio Poli