Potenza, 26 gennaio 2020, ore 17:30, dal campo l’atmosfera percepita non è la solita delle altre partite. Dalla curva e dagli spalti infatti non si sentono cori e non si vedono bandiere sventolare. Questo perché dopo l’incidente tra le tifoserie Lucane della Vultur Rionero e del Melfi, in cui ha perso la vita Fabio Tucciariello (supporter della Vultur),la curva del Potenza ha preferito il silenzio in memoria dell’amico Fabio, in virtù del gemellaggio che li lega proprio agli ultras della Vultur. Esposti due striscioni in tal senso: “NEL TUO RICORDO RIFLETTIAMO IN SILENZIO”, aperto all’ingresso delle squadre in campo, mentre per tutta la partita è rimasto visibile sulle transenne l’altro messaggio, “NON SI PUÒ MORIRE D’AMORE – CIAO FABIO!”

Anche gli ultras del Bisceglie, sulla stessa falsariga, espongono uno striscione commemorativo: “NON SI PUÒ MORORE PER CIÒ PER CUI SI VEVE – CIAO FABIO”.

Oltre che sugli spalti, partita difficile anche in campo, dove il risultato alla fine sorride al Potenza Calcio, vittorioso per 1 a 0 e che recupera così due punti su tutte le squadre che lo precedono, tutte uscite con un pareggio dai loro rispettivi incontri.

Si chiude così un’altra pagina complicata per il calcio nazionale.

Nota positiva della serata, il saluto al portiere Sebastian Breza, ceduto in serie A al Bologna.

Nicola Remollino