Era addirittura dal 12 settembre 2010 (quasi 10 anni!) che il Potenza non esordiva in casa in campionato. Quella volta si era in Eccellenza, al “Viviani” (peraltro a porte chiuse) scese il Ferrandina e i rossoblù si imposero per 2-0. Da allora il Potenza ha sempre esordito in trasferta.

Torno quindi a Potenza con grande piacere per questa prima giornata di campionato fra i locali e la corazzata Casertana. Ai nastri di partenza la tifoseria di casa si presenta bella carica, consapevole innanzitutto di ripartire da dove aveva lasciato, una stagione esaltante in casa e fuori dove il pubblico della Ovest aveva lasciato il segno in senso positivo in ogni stadio e nelle mura amiche, il tutto rafforzato da una società che, quest’anno, sembra aver allestito una squadra sulla carta più competitiva dell’anno scorso.

Con tali ottime prospettive, il “Viviani” si presenta popolato da circa 3.500 spettatori, mentre il settore ospiti accoglie una tifoseria che di campi di categorie inferiori ne ha calcati tanti. I Casertani li avevo già visti all’opera in loco nella precedente stagione, facendo le mie personali considerazioni, oggi mi hanno colpito molto positivamente, nonostante le divisioni nel settore che non inficiano un tifo comunque bello, compatto e convincente grazie anche al supporto di un tamburo.

Con grande ammirazione mi ritrovo al cospetto dello striscione dei Fedayn Bronx ed è normale che affiorino i consueti ricordi dei favolosi anni 80/90, quando questo striscione girava già tantissimi campi d’Italia. Dal 1981 baluardo della città, visse i momenti più belli del calcio casertano, il fallimento del 1993 segnò poi la svolta negativa nel mondo ultras casertano, poiché in virtù di tanti anni tra i dilettanti e rischi continui di altri fallimenti si registrò una progressiva perdita di pubblico, anche se i FB sono riusciti a tener botta e arrivare ancora in piedi fino ad oggi.

Non è assolutamente da meno la curva di casa, piena come sempre e autrice di un tifo molto buono. Materiale ben curato, in classico stile potentino e in linea con la storia rossoblu e con un passato storico in cui si sono sempre contraddistinti per la particolarità del loro materiale.

In campo la partita e tiratissima, le due fazioni offrono tutto quanto nelle proprie possibilità per incentivare le rispettive compagini, ma la spunta il Potenza grazie ad un gran gol dell’idolo della tifoseria Murano. Dopo Nocerina-Nola timbro la mia seconda presenza stagionale con Sport People, e per la seconda volta non resto affatto deluso rispetto alle mie aspettative.

Pier Paolo Sacco