Prima stagionale al “Viviani” di Potenza. Dopo il classico rodaggio delle amichevoli estive, è finalmente il momento di fare sul serio, di tornare a giocare con una posta in palio, in questo caso il passaggio al secondo turno della coppa Italia di categoria, quella di Lega Pro.

Purtroppo il ritorno alla routine cara ad ogni tifoso, porta con sé anche il triste e non richiesto fardello di divieti aizzati da Osservatorio e Casms e messo in atto dalle locali questure. Per l’occasione, in virtù dell’attrito fra le due tifoserie, settore ospiti interdetto ai sostenitori del Cerignola e partita dunque monca di una delle sue componenti più importanti. Senza un contraddittorio, il tifo perde inevitabilmente di forza e interesse.

La nota positiva è data senza dubbio data dall’importante affluenza del pubblico. Pur essendo la settimana di ferragosto, sono quasi duemila (1.837 per la precisione) i tifosi dei leoni rossoblù richiamati dalla curiosità di vedere all’opera la nuova compagine. Infatti dopo la scorsa stagione in cui lo scotto dell’inesperienza, la girandola di allenatori ed altri fattori hanno che hanno concorso alla risicata salvezza, questa dovrebbe essere (facendo i dovuti scongiuri) la stagione della verità per la nuova società, almeno sulla carta intenzionata a centrare l’obiettivo playoff.

Buona la prima in campo per il Potenza, che supera il Cerignola di misura e si aggiudica il passaggio al turno successivo dove, al “Vigorito” di Benevento, affronterà la corazzata giallorossa e testare così le sue ambizioni. Positiva anche la prova della Ovest che, oltre ai buoni numeri, si presenta colorata e rumorosa, affiancata per l’occasione dai fratelli di Altamura. È solo un inizio ma se tutte le parti in causa sapranno confermare le intenzioni fin qui mostrate, ci sarà sicuramente di che divertirsi.

Pier Paolo Sacco