Per la 16ª giornata della Serie C, girone C, al “Viviani” il Potenza ospita tra le mura amiche il Monopoli, un match tra due autentiche rivelazioni di questo inizio di campionato. Calcio d’inizio alle 17:30. Questa volta, rispetto alla precedente partita giocata in casa contro l’Avellino alle 12:30, non ci sono problemi relativi all’erogazione dell’acqua che costringono a cambi strategici d’orario, anche se la Ovest non perderà occasione per ironizzare sulla questione e sulle lacune e le colpe della Regione Basilicata in merito.
Anche questa volta tocca adeguarsi alle norme dell’Osservatorio, che ha deciso di vietare la trasferta ai tifosi pugliesi. Per questo motivo il settore ospiti rimane completamente chiuso e la sfida risulta completamente mortificata dal punto di vista del tifo.
La curva Ovest, invece, risulta sempre compatta e pronta a sostenere il “Leone”. All’ingresso in campo, caratterizzato dai soliti bandieroni al vento, viene alzato lo striscione in memoria di Samuele, l’ultimo dei quattro angeli foggiani saliti al cielo dopo il terribile incidente, proprio di ritorno dalla trasferta di Potenza, in cui i primi tre, Samuel, Michele e Gaetano, persero subito la vita, a differenza di Samuele che pur provando a lottare strenuamente, alla fine s’è dovuto purtroppo arrendere al destino infame. La curva, insieme al resto dello stadio, s’è stretta in rigoroso silenzio, rotto dagli scroscianti applausi dei presenti. Un momento davvero toccante, colmo di commozione.
Nonostante il successivo e incessante sostegno, il Potenza in campo non riesce a scardinare la retroguardia del Monopoli. Nel frattempo, oltre allo striscione sull’emergenza idrica, ne viene esposto un altro che recita: “I Briganti salutano Rocco presente 1992”, apprezzato ed applaudito dai presenti tanto quanto quello più salace contro la politica locale.
Da menzionare infine anche la presenza nella Ovest dei gemellati di Altamura, mentre la partita si conclude poi con la vittoria del Monopoli. Non resta che aspettare con un po’ di delusione a domenica prossima e alla trasferta di Caserta. Sarà libera o vietata? All’Osservatorio l’ardua sentenza, anche se possiamo tranquillamente immaginare sarà sempre e indifferentemente la stessa. Il lieto fine sopravvive ormai solo nelle favole.
Pier Paolo Sacco