Ufficialmente a un anno dall’apparizione dello striscione dei Seguaci della Nord, gli ultras di Bari hanno voluto riunirsi, nel consueto spirito aggregativo, in un suggestivo polmone verde della città. Un modo come un altro per stare insieme, in un periodo privo di eventi. Una kermesse del genere, nella tradizione ultras barese, è sempre mancata, sin dal lontano 1976, anno di fondazione del tifo biancorosso, se si fa eccezione per qualche evento storico, come i 35 anni degli Ucn.
Io la considererei la prima festa di una storia che dura trentanove anni. In una cornice di pubblico sicuramente inferiore alle aspettative, causa periodo estivo, e orario scomodo, non è mancata la presenza dei consueti amici dalla lontana Genova, nonché di quelli provenienti da Salerno e Reggio Calabria. Presenti anche gli amici pugliesi di Casarano, Monopoli, Andria, Barletta e Martina Franca. Momento interessante della serata il discorso dell’avvocato Maggi sul problema tessera. In serata, tra svariate torcie accese, ci si è lasciati andare tra cori e saluti alla prossima ricorrenza.
Massimo D’Innocenzi.