Con l’anticipo delle ore 18 tra Carpi e Torino, si apre la settima giornata nel campionato di serie A, che vede il primo confronto ufficiale tra la compagine emiliana ed i granata piemontesi.
Al netto di paganti (4350) ed abbonati (3661), risultano presenti circa 8000 persone per questa partita, con circa 2000/2500 biglietti di curva ospiti staccati in prevendita.

Anche per questa partita la curva carpigiana, non tanto piena, ad occhio risulta essere la stessa che ho visto nella partita con la Fiorentina. A inizio gara, il centro curva (dietro lo striscione Irriducibili) espone uno striscione di ringraziamento per l’ex allenatore del Carpi Castori, fresco di esonero, oltre ad un altro di benvenuto al nuovo allenatore dei biancorossi Sannino. Sono circa un centinaio i supporters “attivi” all’interno della Curva Montagnani, poco aiutati dal resto del settore, ma comunque apprezzabili (per il buon sventolio dei 3-4 bandieroni visti questo pomeriggio) ed anche udibili per i loro cori (soprattutto quelli secchi). Ovviamente il picco di tifo si raggiunge nel secondo tempo, ai due gol del Carpi, con buona parte della curva che si unisce ai cori. Anche il gruppo Panthers, più defilato, espone in vetrata uno striscione di ringraziamento per mister Castori, ovviamente c’è da segnalare l’assenza dei gruppi Guidati Dal Lambrusco, Carpi Casual e Wild Dog i cui motivi sono stati resi noti a tutti con un comunicato.

Come accennato in precedenza, sono circa sui 2000/2500 le presenze in curva ospiti quest’oggi, giunte non solo da Torino ma da ogni parte d’Italia (noto striscioni da Cremona, Valle D’Aosta, Roma, Viterbo, Casarano, Maremma, Bitritto, Forlì, Bologna e Lanciano), in più si notano decine e decine di tifosi granata, sia in tribuna e sia in gradinata. Come coro di debutto, dopo i cori di riscaldamento anche per giocatori singoli, offrono un classico “Chi non salta è juventino…” che già guarda al prossimo derby della Mole che si disputerà a fine mese. Molto bella la sciarpata che accoglie le squadre in campo, oltre al classico “Forza vecchio cuore granata”, stuzzicano poi i biancorossi con un “Siete ospiti” e l’attaccante Borriello, complice il suo passato in maglia juventina. Nella ripresa, dopo i gol subiti dalla loro squadra, resterà attiva solamente la balconata centrale della curva ospiti, con qualche decibel in più dopo la rete del Torino segnata su rigore. Non noto le pezze dei gruppi che di solito nelle partite casalinghe presenziano in Curva Primavera, segno evidente della loro contrarietà alla tessera del tifoso.

Al termine della gara, il Carpi (2 a 1 il finale) conquista la sua prima storica vittoria in serie A, vittoria che sarà accolta con gli applausi degli undici biancorossi sotto il settore degli Irriducibili. Applausi anche dai tifosi granata per la loro squadra, nonostante la sconfitta e tutto tranquillo tra le due tifoserie, ognuna delle quali ha sostanzialmente tifato per la propria squadra.

Francesco Passarelli.