Ormai la primavera è alle porte e già lo si può notare quest’oggi qui a Latina, dove il sole splende e la temperatura è più che mite.

Al Francioni si gioca l’importante incontro Latina-Brescia con i locali che stanno cercando faticosamente la salvezza senza passare per i play out mentre il Brescia si trova in zona play off, anche se alterna bel gioco e vittorie convincenti a vere e proprie debacle imprevedibili.

Entro allo stadio e noto che c’è meno gente rispetto al solito nonostante i prezzi inferiori alla norma (una curva costa appena 5 euro…), con gli ospiti che si presentano in un centinaio circa e prendono posto nel settore ospiti della tribuna, essendo la curva ospite ancora inagibile.

Con l’entrata delle squadre in campo entrambe le fazioni effettuano una sciarpata, quella ospite più prolungata e con stendardi aperti nella parte alta. Nella prima parte di gara le due tifoserie non si risparmiano minimamente e cantano veramente tanto, con pochissime pause, accompagnando i cori con discreti battimani e mani alzate. Belle le sbandierate effettuate per buona parte della gara.

Il Latina passa in vantaggio dopo neanche un quarto d’ora dall’inizio del match e bella è l’esultanza della Curva Nord, che di tanto in tanto riverserà cori contro i bresciani ed i loro gemellati milanisti.

A metà tempo da segnalare l’esposizione di un paio di striscioni latinensi, uno per un ragazzo che non c’è più e l’altro di benvenuto per nuove nascite. Alla mezzora effettuano un’altra sciarpata con il conseguente roteamento delle stesse.

Nel secondo tempo, nonostante stiano perdendo, i bresciani non mollano e continuano a tifare regolarmente, facendo tanti battimani. Altrettanto faranno anche i pontini che in questa seconda parte di gara espongono un altro paio di striscioni: il primo a favore dei bambini maltrattati ed il secondo per ricordare un ex giocatore che ha militato e viveva a Latina, scomparso nel 2009 a causa di un brutto male.

Il Brescia in campo, con il passare dei minuti, avanza sempre più e viene premiato dai due gol siglati ai minuti 74 e 82 che faranno completamente impazzire di gioia gli ultras delle rondinelle, che hanno tifato con molta continuità anche in questa seconda parte di gara.

I pontini dopo l’ iniziale fase di smarrimento, continuano a cantare nonostante la brutta piega della partita e vengono ben ripagati dal gol del pareggio su rigore, siglato a due minuti dalla fine dei tempi regolamentari. Grande e prolungata è l’esultanza dei nerazzurri che, con questo pareggio potranno muovere una classifica deficitaria.

Al triplice fischio finale cori d’incitamento misti a inviti a tirare fuori le palle per i locali, bella sciarpata invece da parte della Curva Nord Brescia con i propri giocatori a festeggiare insieme a loro questo 2-2. Tanti i cori contro che le due tifoserie si sono scambiati anche in questa seconda parte di gara.

Marco Gasparri.