Il campo che ospita la Lupa Castelli Romani (un’altra squadra senza storia né geografia tipica del calcio moderno) a Rocca Priora già dovrebbe essere inadeguato di suo per ospitare dei match di Serie D. Tuttavia, se l’impianto è stato aperto agli ospiti in altre occasioni, esso è stato chiuso alla rappresentanza viterbese, in quello che peraltro era il match tra prima e seconda in classifica. Fortuna vuole che lo “stadio” di Rocca Priora abbia il vantaggio di avere una tribuna d’eccezione, riservata solo ai più volenterosi ma gratuita: si tratta di una collina incolta e piena di sterpaglie. Non il massimo della comodità, ma sufficiente ad accogliere la passione e la perseveranza di quei tifosi viterbesi che non si sono arresi di fronte all’ennesimo, ingiustificato divieto di trasferta. Un ringraziamento al supporter viterbese che ci ha inviato queste foto a testimonianza.
Stefano Severi
