Alla presenza di circa 4.500 persone si incontrano Reggiana e Triestina, due squadre che lottano per accaparrarsi una buona posizione per i playoff e sperare in una promozione in serie B che, per entrambi, manca da tanti, troppi anni.

Il tifo della Reggiana si dispone al centro della curva, principalmente dietro le insegne delle TESTE QUADRE con un paio di bandieroni e diverse pezze, tra le quali non manca mai un coniglio a sbeffeggiare gli acerrimi nemici dell’altra sponda dell’Enza. Presenti per l’occasione anche i gemellati di Vicenza e Cremona, evidenti grazie alle proprie pezze ed omaggiati con diversi cori dedicati.

Nei distinti si dispongono come consuetudine i ragazzi del GRUPPO VANDELLI. Purtroppo i cori creano uno sgradevole effetto accavallamento visto che ognuno tifa per conto proprio: un peccato perché avrebbero davvero un ottimo potenziale di tifo, qualitativo e numerico, qualora riuscissero a far convergere le proprie forze.

Gli ospiti sono poco più di 70, arrivati con un pullman e qualche auto si dispongono al centro del settore con circa una decina di pezze fra le quali l’onnicomprensiva CURVA FURLAN. Viene accesa un torcia subito depositata a terra per creare un po’ di fumo evitando al contempo problemi di altro genere, repressivo in special modo. Purtroppo a cantare saranno in pochi, circa una trentina sul totale che preferisce invece limitarsi a guardare la partita.

Luigi Bisio