Dopo la partita casalinga contro la Fermana, il Rimini si ritrova di nuovo fra le mura amiche, questa volta contro la Carrarese.
Con l’avvio del nuovo campionato, la media spettatori al “Romeo Neri” si è attestata mediamente ben oltre le 3.000 presenze, punta massima nella sentita sfida nel derby contro Cesena a cui hanno assistito in ben 7.000 anche grazie (ma non solo, va detto, per non sminuire l’importante risposta dei locali) alla folta presenza di pubblico ospite.
Nella partita odierna invece, a sostenere la formazione toscana sopraggiunge un manipolo di una cinquantina di supporter, in maggioranza raccolti dietro la pezza della Curva Lauro Perini, mentre più defilati ci sono Settore 1908 e Carrarese Club. Da segnalare, tra le file ospiti, un’instancabile sbandieratrice, una signora che praticamente per tutti i novanta minuti si è prodigata a sventolare la propria bandiera. La prova di fede è evidente e va sottolineata.
La Curva Est di casa, baciata da un pallido sole nel primo tempo, risulta gremita e compatta nella sua parte centrale. I soliti bandieroni sventolati e manate scandite dal ritmo dei tamburi dettano il ritmo del tifo. Niente sfottò di sorta fra le parti, come spesso capita nei confronti fra Emilia Romagna e Toscana, ognuno bada alle proprie impellenze o, al massimo, alle proprie rivalità, visto qualche coro contro Spezia e Lucchese che si leva nel settore ospiti, mentre la curva di casa rivolge le proprie attenzioni al Cesena, ovviamente, oltretutto prossimo avversario in coppa Italia, con sfida secca sempre al “Neri” di Rimini.
In campo le due formazioni se la giocano a viso aperto, vari capovolgimenti di fronte rendono la sfida gradevole, sicuramente tutto un altro livello qualitativo rispetto agli scorsi campionati in serie D. Nel settore ospite i ragazzi della Curva Lauro Perini rimangono compatti per tutta la partita, cantano, eseguono battimani e sventolano anche loro ininterrottamente il bandierone “di rappresentanza “Ultras Liberi”.
A pochi minuti dal triplice fischio è proprio la squadra apuana a portarsi in vantaggio, per la gioia dei suoi tifosi a cui fa da contraltare un po’ di delusione della Est, dove la discreta prestazione di tifo non ha ricevuto appunto incentivi ulteriori dalla formazione biancorossa. Nonostante la sconfitta però, la Curva chiama la squadra a raccolta invitandola a non mollare, anche in previsione dell’imminente partita contro il Cesena.
La gioia oggi è tutta e solo per gli ospiti insomma, dove l’entusiasmo per la vittoria viene salutato a petto nudo dai presenti, incuranti delle temperature che nel frattempo sono calate sensibilmente. Tutta la squadra si reca sotto il settore per unirsi ai festeggiamenti per questa vittoria che rilancia la classifica dei toscani, permettendo loro di superare proprio il Rimini, il cui cammino resta fin qui decisamente positivo, si tratta solo di ricominciare a combattere su ognuno dei prossimi palloni per conquistare quanto prima una tranquilla salvezza, interrompendo una volta per tutte l’odiosa ascensore con la Serie D per poter guardare al futuro con più ambizione.
Gilberto Poggi